Laura Valdesi
Siena

Palio, prova con ‘P’ maiuscola. Vince l’Istrice, partono Leocorno e Valdimontone

Tabacco non dà problemi ad entrare fra i canapi, Gingillo prova il viottolo dove vinse nel 2018. L’Oca si nasconde

Palio, terza prova (Lazzeroni)

Palio, terza prova (Lazzeroni)

Siena, 14 agosto 2024 – Una prova, la terza, con la P maiuscola quella di mercoledì 14 agosto. conclusa. Vinta da Tittia su Viso d’angelo nell’Istrice, ma gli spunti sono stati tanti. E qualche accoppiata ha fatto vedere che, oltre alle ’punte’, ci saranno anche altri affamati di gloria.

Partiamo dall’inizio. Interessante il poker di giubbetti che entrano per primi fra i canapi: Turbine su Zentiles nel Leocorno, poi Scompiglio su Veranu nel Valdimontone, accanto Tittia su Viso d’Angelo (Istrice) e Brigante su Ares Elce (Oca). I tre big accanto ad un partente, Turbine appunto, ed un cavallo in cui il proprietario Theodore Westerman, che ha trionfato due volte con Violenta da Clodia, crede molto. Tutti si tengono abbastanza distanti dal canape perché per chi è in basso ha dato problemi e vogliono evitare cadute. Il quarto big invece è di rincorsa, Gingillo su Comancio nella Chiocciola. Contrada con l’entusiasmo alle stelle, lo stesso capitano Alessandro Maggi si ferma a salutare e a cantare con i contradaioli al Casato prima di salire sul palco. Gingillo mostra esperienza, tenendo il cavallo inchiodato al verrocchino, quando sono entrati tutti. Anche Tabacco, stamattina riottoso, entra docilmente condotto da Andrea Sanna (Selva). Il mossiere Renato Bircolotti li fa uscire dai canapi, quando rientrano il copione non cambia molto. Tamurè su Brivido sardo (Nicchio) non trova spazio e chiude la rincorsa. Nuova uscita, intanto i minuti passano. Ne sono trascorsi quasi venti. Poi i fantini, trovano la quadra. Gingillo entra portandosi subito basso, in fondo l’ultimo Palio l’ha vinto proprio di rincorsa su Porto Alabe nella Lupa facendo quella traiettoria. Davanti schizza ancora una volta bene il Leocorno, tallonato da Scompiglio ma c’è anche Tittia. Provano un po’ tutti, l’Oca si nasconde, allungano anche Nicchio e Lupa, giusto uno sprint per Tabacco nella Selva. L’Onda prova un Casato, la Civetta – Bellocchio su Zenis – aveva aperto il gas stamattina facendo un bel giro. Le ’punte’ ci sono, i valori confermati. Ma il Palio sta ancora prendendo forma.