Siena, 21 luglio 2024 – Il capitano dell’Onda Alessandro Toscano e il fantino Brigante hanno vinto il Palio di Provenzano. E ieri, come tradizione ormai da anni, sono venuti nella redazione de La Nazione per un’intervista faccia a faccia che è sempre un’occasione per ‘confessarsi’ a mente fredda e rivelare (qualche) retroscena della Carriera.
![Alessandro Toscano e Brigante a La Nazione (Foto Di Pietro)](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/NzZhMTQ1MGEtOTY4OS00/0/alessandro-toscano-e-brigante-a-la-nazione-foto-di-pietro.webp?f=3%3A2&q=1&w=1560)
«La differenza fra il Palio vinto nel 2017 e questo del 2024? Il 2017 era l’inizio per me come capitano ma anche per Carlo, alla settima Carriera. Bellissimo. Nell’attuale successo c’è da parte mia molta più consapevolezza e lo vedo come il risultato del lavoro svolto negli anni. Il 4 luglio Carlo era il vero Brigante: attento, lucido, capace di leggere le situazioni e gestire il Palio in maniera meravigliosamente semplice», dice Toscano in avvio dell’intervista.
«La diversità fra le due vittorie? Oggi tanta esperienza in più e consapevolezza acquisita che nel Palio serve. Consente un’altra lettura di tutto il Palio stesso, dei rapporti e della mossa. L’esperienza fatta all’ippodromo mi è poi servita tantissimo, in tutto. Prima cosa per ’leggere’ la corsa», gli fa eco Brigante. Solo un piccolo assaggio della doppia intervista oggi su La Nazione Siena in edicola.