Siena, 9 luglio 2023 – «Noi siamo gli immortali», il grido dei ragazzi della Selva che hanno preso in prestito le frasi di Lorenzo Jovanotti. Giovani che hanno visto tante volte la Contrada vincere e gioire. Perché, come ricordano altri selvaioli in un cartello sono «7 Palii dal 2000. Ancora fame».
Una Selva che apre il corteo della vittoria del Palio del 2 luglio con il futuro, i bambini. «La gioventù Violenta (riprendendo il nome della cavalla, ndr)- Gangs of Vallepiatta».
Ci sono le ragazze della ’Cinta selvaiola’ con un chiaro richiamo alla strabordante fortuna che tutti riconoscono alla Contrada, ma anche chi augura «Buon 18 Selva».
E’ diventata maggiorenne, quanto a successi, 18 appunto, dal dopoguerra ad oggi. I contradaioli in vacanza al ’Bagno da Clodia’ sparano con le pistole ad acqua a chi guarda il corteo e scatta foto. E per interpretare le polemiche del dopo Provenzano ecco il ’funerale del palio’, con Tittia definito «sicario» della Festa in quanto «non ci sono più i dirigenti di una volta». Temi caldi nei commenti dopo la decima stella che il fantino sardo tedesco si è appuntata al petto.
Poteva mancare la ’Disco Selva’? Una ‘Disco paradise’, hit del momento. Mentre il gruppo della Polleria «Il Rinoceronte» ricorda alle altre 9 in Piazza che ’vi s’’è fatto tutti arrosto’. L’impresa di pulizie, dal canto suo, ’spolvera tutto e tutti dal 1953’. Un colpo di classe, poi, le donne che imitando Chiara Ferragni indossano stole con messaggi palieschi, a partire da «Pensati felice».
La regina Violenta? Accompagnata dagli uomini della stalla stile ’Arancia meccanica’, il principe della Piazza con le sue dieci vittorie, Tittia, insieme ai mangini e al capitano Alessandro Giorgi viaggia in carrozza. Il priore Benedetta Mocenni, cappello a larghe tese, se la gode su una golf car. Un fiume arancio e verde che con il Drappellone di Roberto Di Jullo invade in Piazza per attendere l’estrazione a sorte.