ANDREA FRULLANTI
Sport

Basket serie B Interregionale. Il ds Bonelli: "Risultato storico. Ora il Costone punta in alto»

"Il bilancio è positivo. Siamo contenti di aver raggiunto un risultato storico per la società: l’ultima volta che il Costone...

"Il bilancio è positivo. Siamo contenti di aver raggiunto un risultato storico per la società: l’ultima volta che il Costone...

"Il bilancio è positivo. Siamo contenti di aver raggiunto un risultato storico per la società: l’ultima volta che il Costone...

"Il bilancio è positivo. Siamo contenti di aver raggiunto un risultato storico per la società: l’ultima volta che il Costone si era salvato in B2 era la stagione 1993/’94, con Sandro Zani coach e Aldo Ricci presidente". Così il direttore sportivo del Costone Francesco Bonelli (foto) che ha fatto il punto sulla regular season appena conclusa. "Per la prima volta il Costone sarà la prima società di Siena nelle graduatorie nazionali – ha aggiunto il ds costoniano -: non è autoesaltazione, il percorso degli ultimi anni è stato duro e quando si arriva a risultati di questo tipo è bene riconoscerli e apprezzarli. Anche per ringraziare tutti i protagonisti di questa cavalcata – ha detto Bonelli –: dai giocatori allo staff, per arrivare al dg Naldini e al presidente Montomoli. Senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile".

L’obiettivo nuovo della stagione di Vismederi si chiama playoff. "Vogliamo arrivare tra le prime otto – ha sottolineato il ds Bonelli –. Affrontiamo un girone con trasferte logisticamente molto impegnative, sia per distanza che per via turni infrasettimanali. Sarà tutto molto complesso. Tra le nostre avversarie – ha aggiunto entrando nel merito tecnico – ci sono squadre che hanno un’impostazione ’senior’, Pavia, Casale e Gazzata, e altre tre sono collegate a settori giovanili di livello nazionale: Derthona basket lab, Borgomanero e soprattutto Oleggio il cui nucleo è lo stesso della nazionale italiana under 17 vicecampione del mondo di categoria. Affrontare squadre e giocatori di questo tipo è un orgoglio, non vediamo di scendere in campo".

L’ultimo flash Bonelli l’ha riservato al mercato: "È sempre aperto e tutte le squadre sono sempre attive. Per quanto ci riguarda, Sebastianelli in uscita da Mestre era ciò che ci serviva per sostituire Radchenko: un elemento esperto che si sapesse muovere anche senza palla e con il profilo giusto anche a livello caratteriale. Il Costone ha sostituito e non aggiunto – ha concluso Bonelli –. A tal proposito ci tengo a ringraziare Brocco, Massari, Piattelli e Tognazzi: giocatori lontani dai riflettori ma fondamentali per avere elevati standard di allenamento".

AF

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