CHIUSI
92
CASERTA
69
CHIUSI: Falomi, Baldi 2, Criconia 7, Ceparano 16, Renzi 17, Longetti, Chapelli 1, Ius 6, Sacchettini 6, Gravaghi 14, Raffaelli 8, Rasio 15. Allenatore Zanco.
CASERTA: Kumer, Romano 1, Mastroianni 8, Azzaro 5, Marchiaro 10, Laganà 16, D’Argenzio 4, Ricci 5, Diouf 13, Heinonen 8, Pisapia, Abba. Allenatore Cagnazzo.
Arbitri: Di Luzio, Marconetti.
Parziali: 23-21, 43-27, 70-38.
CHIUSI – Sull’onda lunga della bella vittoria di Ravenna la San Giobbe Chiusi piazza un altro successo eclatante, travolgendo letteralmente Caserta (92-69) al termine di quaranta minuti giocati ottimamente. Di questi quaranta, quelli a cavallo tra secondo e terzo periodo sono stati praticamente perfetti: 47-17 il parziale che ha trasformato la partita in una passeggiata. Ottime prove di Renzi (17), Ceparano (16) e Rasio (15), con Gravaghi che ha confermato la bontà della prestazione di giovedì scorso mettendone altri 14. L’unico momento di buio della gara con Caserta è stato nei primi cinquanta secondi, quando gli ospiti sono andati avanti 6-0. Poi il parziale per mettere la testa avanti (13-8) e mantenerla fino alla sirena. Il vero cambio di passo accade nel secondo periodo, quando Chiusi tiene gli avversari per sei minuti senza segnare infilando un parziale di 20-0. Il canovaccio della sfida non può cambiare dopo l’intervallo, quando Renzi e Ceparano alimentano il vantaggio. Caserta continua a non vedere il fondo della retina, mentre i Bulls danno spettacolo e toccano anche il +32. La Juve prova a rendere meno amaro il passivo con un parziale di 13-0 nel quarto periodo, ma Chiusi controlla senza problemi. La nota stonata della serata è l’infortunio a Sacchettini, caduto malamente dopo essersi appeso al ferro: il centro è stato trasportato fuori in barella.
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