"Era una partita che contava molto per noi, aveva un valore cittadino enorme". Queste le prime parole a caldo del coach del Vismederi Costone Michele Belletti. "Abbiamo onorato la nostra maglia e la nostra società – ha aggiunto -. I ragazzi che già avevano vinto il campionato lo scorso anno proseguono un ciclo importante. Abbiamo avuto un gennaio di calo fisico e a livello difensivo: abbiamo accusato il colpo per la sconfitta interna con San Miniato, arrivata dopo aver dominato per 35’, poi abbiamo fatto un brutta prestazione a Castelfiorentino e abbiamo perso meritatamente con Lucca che sta dimostrando tutto il suo valore. Ci siamo portati dietro lo strascico di tutto ciò ma questa partita aveva un significato a sé – ha sottolineato Belletti -. Io credo che le rivalità cittadine siano importantissime per il movimento del basket della città, perché obbligano tutte ad alzare l’asticella. Ho vissuto questo tipo di tensione a Livorno, lo stesso lo sto apprezzando a Siena. E adesso che siamo in due poule diverse non posso che augurare il meglio alla Mens Sana, così come alla Virtus, per mantenere la categoria e portare avanti questa competizione che fa bene a tutti". Tra due settimane si inaugura il play-in gold del Vismederi e coach Belletti ha già chiari quelli che sono i nuovi obiettivi della sua squadra. "Noi dobbiamo ritrovarci e lavorare per prima cosa – ha detto il tecnico costoniano -. Credo che questo risultato ci faccia bene, dobbiamo crescere in alcuni dettagli per poter competere con gli altri. Entriamo a metà classifica circa, quindi con tutte le chance di agguantare un posto nei playoff".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su