Costone alla ricerca di quei due punti che mancano per certificare l’accesso alla poule promozione. È questo l’obiettivo del match interno contro l’attuale capolista del campionato, San Miniato, in programma questa sera alle 18 al PalaOrlandi (Rossetti e Cavasin i due arbitri dell’incontro, entrambi provenienti da Rosignano Marittimo). All’andata l’incontro terminò con un beffardo 76-74 per San Miniato: un risultato tutt’oggi indigesto per il Vismederi, desideroso come non mai di fare uno sgambetto ai primi della classe, anche per cercare di ribaltare in proprio favore la differenza canestri. Fattore di primaria importanza in ottica seconda fase.
"Sicuramente non ci mancano le motivazioni per questa partita", ha detto alla vigilia Riccardo Riccardini (nella foto). "Affrontiamo la squadra che ha dimostrato la maggior continuità di rendimento del campionato e che è meritatamente in testa alla classifica. Questo di per sé sarebbe sufficiente. Ma noi vogliamo soprattutto tornare a vincere in casa nostra e prenderci i due punti che ci potrebbero dare la matematica qualificazione ai play-in gold. Peraltro, in caso di vittoria e qualificazione, questi sarebbero due punti già validi per la seconda fase".
Situazione di classifica assolutamente tranquilla per il Costone, basti pensare che la squadra di coach Michele Belletti avrebbe un posto garantito tra le prime 6 anche in caso di sconfitta con San Miniato: infatti, se da questa giornata Quarrata e Arezzo dovessero uscire entrambe sconfitte le porte della poule promozione (o play-in gold che dir si voglia) si spalancherebbero per Nasello e compagni. "La squadra sta bene e si è allenata con grande impegno in settimana – ha detto ancora Riccardo Riccardini –. Dopo la partita di Spezia abbiamo dovuto analizzare quello che non è andato, nonostante la soddisfazione per il successo. In particolare, 96 punti subiti sono davvero troppi. Affronteremo una grande squadra e sarà necessario sfoderare una grande prestazione. Proprio per questo, l’invito è rivolto al pubblico: accorrete al palazzetto, abbiamo bisogno di tutto il sostegno possibile".
Quello dei punti subiti è un piccolo campanello d’allarme suonato recentemente in casa Vismederi che pressoché mai, prima degli ultimi due incontri, aveva subito più di 90 punti a partita. Un fattore, quello difensivo, da tenere ancora di più presente al cospetto di una squadra "pazza" come San Miniato, capace di alzare tantissimo il ritmo e di giocare partite con tantissimi tiri tentati, anche da situazioni forzate o all’inizio delle azioni.
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