
Gill Voria debutta come allenatore della Robur, puntando a trasmettere passione e migliorare l'attacco della squadra.
Gill Voria (foto) debutterà oggi pomeriggio sulla panchina della Robur. "Ringrazio tutti per l’affetto ricevuto – dice –: spero di ricambiarlo con le prestazioni sul campo. Sicuramente tutte le attestazioni ricevute in questi giorni mi hanno dato forza, una spinta a dare ancora di più. Il mio obiettivo è riuscire a trasmettere alla squadra l’amore per i colori bianconeri e la voglia di combattere per la maglia". La prima cosa che ha fatto il mister, preso in mano il timore è stata parlare ai ragazzi. "Li ho trovati con gli occhi spenti, tristi – spiega –, consapevoli di non aver disputato un campionato da Siena. Hanno un magone, un peso sulle spalle e non si rendono neanche conto come sia stato possibile arrivare a questo punto. Già dal primo giorno ho cercato di lavorare sulla loro testa, all’inizio l’umore era quello che era, poi si sono sciolti".
"A livello di campo – aggiunge Voria – ho iniziato a lavorare su due-tre cosine, ma, visto anche il poco tempo a disposizione, non farò stravolgimenti. Sono comunque un allenatore che tende a dare una possibilità a tutti, perché tutti devono sentirsi importanti: da una settimana all’altra posso cambiare anche tre-quattro giocatori. Con i giovani certo è più facile, ma è il mio credo. In questa rosa ci sono tanti ragazzi bravi: i giovani hanno voglia e qualità, i più esperti sono nomi importanti per la categoria. Oggi voglio un Siena ‘garibaldino’". Il problema maggiore, la difficoltà nel far gol. Il mister bianconero sottolinea: "Ho seguito la squadra. I numeri dicono che abbiamo la miglior difesa e uno dei peggiori attacchi: qualche gol in più dobbiamo farlo, anche a costo di subirne qualcuno. Dobbiamo provare a riempire di più l’area e la metà campo avversarie, abbiamo giocatori che possono reggere l’urto dell’uomo contro uomo dietro. In pochi giorni non posso chiedere troppo, ma 4-5 situazioni di gioco me le aspetto". "Galligani? Non mi piace parlare dei singoli – prosegue –, ma è un giocatore importante, che può risolvere una partita, come Candido e Boccardi. Confido in lui". Avversario di turno il Follonica Gavorrano, altro club partito con diverse ambizioni. "Una squadra forte – commenta Voria –, che non ha fatto il campionato che voleva, tanto da rivoluzionare tutto a gennaio. Non sarà una partita semplice, ma scenderemo in campo per fare la partita. Dovremo essere dominanti, con la palla e senza. E servirà anche un pizzico di fortuna".
Angela Gorellini
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