
Non ha parlato, il tecnico bianconero Lamberto Magrini, nel post Fulgens Foligno-Siena. Al suo posto si è presentato il direttore...
Non ha parlato, il tecnico bianconero Lamberto Magrini, nel post Fulgens Foligno-Siena. Al suo posto si è presentato il direttore sportivo, Simone Guerri. "Il Foligno ha fatto la partita, dimostrando di essere una squadra di valore e di meritare il secondo posto. Nel momento in cui la sfida era in equilibrio ha trovato due episodi favorevoli. Vado però un po’ oltre: quest’anno purtroppo non riusciamo a trovare continuità, neanche all’interno di un match, andiamo avanti tra alti e bassi".
La squadra è apparsa scarica. "Preferisco parlare dell’annata e non dell’incontro singolo perché il ‘mood’ è sempre lo stesso – ha sottolineato Guerri –. Venivamo da una partita, con il Terranuova Traiana, pareggiata, in cui abbiamo creato tanto, che abbiamo affrontato con il piglio giusto. Oggi è andata diversamente: alterniamo le prestazioni, gli approcci. Da considerare, però, che da inizio stagione, durante la settimana, ci alleniamo con l’organico decimato, in questa mancavano 7-8 giocatori, tra influenze e infortuni. Non siamo mai riusciti a trovare continuità nella preparazione".
"I ragazzi hanno giocato senza impegno? Certe valutazioni spettano al mister, è lui il responsabile dell’area tecnica. Come società, abbiamo l’occhio vigile. Siamo comunque dispiaciuti, per noi stessi, ma soprattutto per i tifosi". "Io credo in questo gruppo, credo nello staff tecnico – ha aggiunto il direttore – e la proprietà ci lascia lavorare serenamente. Il nostro obiettivo sono sempre stati i play off e a quello dobbiamo pensare. Comunque abbiamo subìto un cambio societario, siamo stati acquisiti da un gruppo straniero che si è appena insediato. Stiamo gettando le basi per il futuro, per dare stabilità al Siena. Però dobbiamo anche rimanere attaccati al presente, lavorando in silenzio, rimanendo concentrati, per affrontare al meglio le ultime giornate".
Alcune prestazioni, a livello di singoli, sono state davvero deludenti. "Da alcuni giocatori ci aspettavamo molto di più – ha ammesso Guerri –. I ragazzi saranno valutati con lucidità, analizzando partite e allenamenti. Il gruppo è sano, lo vedo al campo: tutti lavorano con dedizione, ma in partita capita che non si veda l’impegno quotidiano. Siamo una società seria, con un nome, le somme le tireremo alla fine. Oggi possiamo avere un pensiero, ma può essere stravolto".
A.G.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su