REDAZIONE SIENA

Il Costone vince contro una bella Mens Sana. Partita molto equilibrata ed emozionante

Nei minuti conclusivi è stata premiata la maggiore precisione della formazione gialloverde di casa, adesso avanti per 1-0 nella serie

Il Costone vince contro una bella Mens Sana. Partita molto equilibrata ed emozionante

Il Costone vince contro una bella Mens Sana. Partita molto equilibrata ed emozionante

COSTONE

73

MENS SANA

66

COSTONE: Banchero, A. Tognazzi ne, Ceccarelli, Radchenko 5, Terrosi 18, Banchi 13, Zeneli 4, Piattelli ne, Ondo Mengue 2, Bruttini 7, Nasello 24, Massari ne. Allenatore Tozzi.

MENS SANA: Brambilla, Pannini 6, Iozzi 6, Giorgi 2, Marrucci 20, Figus ne, Puccioni, Sabia 4, Cucini 6, Perinti ne, Prosek 6, V. Tognazzi 16. Allenatore Betti.

Arbitri: Natucci, Pampaloni.

Parziali: 14-19, 35-32, 56-51.

SIENA – Il primo atto della finale playoff di serie C va al Costone che ha saputo domare una ottima Mens Sana, in partita fino all’ultimo. Il derby era infatti partito con 4-0 ospite. La risposta gialloverde è di Nasello prima e Ondo Megue subito dopo, 6-6 al 4’. La squadra di Betti in difesa era attenta e in attacco trovava spesso il pertugio giusto: +6 con Tognazzi al 6’. Il Costone torna subito dentro la sfida e il primo quarto scorre via sul filo dell’equilibrio fino al +5 biancoverde al 10’. Nel secondo parziale gli attacchi stentano e l’energia delle difese sale. La gara resta sul sottile filo dell’equilibrio con la squadra di Tozzi si affida al pienamente recuperato Nasello per tornare a -1. Cinque punti di fila di Marrucci ‘stappano’ una stracittadina fino a quel momento chiusa: 25-27 al 16’. Radchenko sigla la rinnovata parità a quota 29 dopo che la formazione di Betti in attacco era stata pasticciona. Il primo vantaggio della serata costoniana arriva subito dopo, sfruttando l’appannamento dell’attacco biancoverde (31-29) e con Puccioni con le polveri eufemisticamente bagnate. A metà gara i padroni di casa sono avanti di 35-32 e con l’inerzia spostata dalla loro. Al rientro in campo pareggio mensanino con Tognazzi, prima della bomba di Iozzi. All’imprevisto svantaggio il Costone risponde la rabbia e la strapotenza fisica di Radchenko, 47-42. I gialloverdi azzannano la gara e si portano sul +7 sfruttando sempre un attacco a giri bassi degli avversari, che faticano contro la granitica difesa di casa. Al termine del terzo quarto la Vismederi è avanti di cinque lunghezze. Per la Mens Sana Marrucci sulla sirena tiene in vita le speranze. Il 10 biancoverde si ripete nella prima azione del quarto parziale, 56-53. Pannini tiene ancora in vita i suoi con la bomba del -1 ma Nasello resta un fattore. Il contropiede di Cucini vale il ritorno con la testa avanti per i biancoverdi ma ancora il monumentale numero 22 di casa segna il 63-62. La Mens Sana non molla e con Tognazzi va a +3 (36’), subito però stoppato da Bruttini e Banchi che piazza la tripla di tabella del 70-66 a due minuti e mezzo dalla sirena. È l’episodio in cui il derby gira. Da quel momento la squadra di casa non sbanda più nonostante gli errori dalla lunetta. La tripla di Terrosi mette i titoli di coda al derby.

Guido De Leo

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