![](https://www.lanazione.it/image-service/version/c:NTY0MGRkZmMtYzYzMi00:MTIxNGZh/migration.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Alessandria
0
Siena
1
ALESSANDRIA (4-4-2): Marietta; Rota, Checchi, Sini, Costanzo (82’ Gazoul); Rizzo, Speranza (82’ Perseu), Nichetti (71’ Mionic), Lombardi (62’ Ghiozzi); Martignago, Nepi (62’ Galeandro).
Panchina: Dyezeni, Rossi, Podda, Pellittieri, Pellegrini, Bellucci, Baldi, Ascoli, Ventre. All. Rebuffi.
SIENA (4-3-2-1): Lanni; Raimo, Crescenzi, Riccardi, Favalli; Collodel (85’ Picchi), Leone (78’ Bianchi), Castorani; Belloni (85’ Frediani), Disanto (78’ Franco); Paloschi (65’ Arras).
Panchina: Manni, Meli, Rizzitelli, De Santis. All. Pagliuca.
Arbitro Kumara di Verona (Nasti-SpinaRe Depaolini).
Rete: 56’ Paloschi (S).
Note – Angoli 4-5; ammoniti Riccardi, Leone, Manni, Ghiozzi, Galeandro; recupero 1’ pt e 5’ st; spettatori 1100 circa, paganti 541, abbonati 474.
ALESSANDRIA – Si è messa l’elmetto la Robur. Ha mantenuto la calma, ha atteso il momento giusto, quindi ha colpito. Poi ha combattuto e ha battuto l’Alessandria. Una rete da vero rapace, quella, decisiva, di Paloschi (nella foto). Pronti via: Riccardi sostituisce Silvestri, squalificato, Favalli torna sulla corsia mancina: subito subito, il terzino mette in mezzo un paio di palloni ma non ha fortuna. I bianconeri fanno la partita, l’Alessandria aspetta, affidandosi, nelle ripartenze, al velocista Rizzo: all’11’ dopo un batti e ribatti in area Speranza va di prima, ma la miglior difesa della C ribatte. Al 26’ Riccardi mette giù Rizzo: a battere la punizione è Sini, Belloni devia in angolo. Il capitano, dalla bandierina tira in porta, Lanni si salva con la complicità del palo. E’ un buon momento per i grigi: al 29’ il cross di Costanzo è un invito per Martignago, che non controlla. I bianconeri invece faticano a trovare spazi: al 33’ Sini frena il contropiede di Disanto. Nella ripresa cambia la play list, il Siena cerca la scossa: Castorani da ottima posizione cincischia troppo (proteste bianconere per un fallo di mano di Costanzo), cosa che invece non fa Paloschi: al 56’ la punizione di Belloni trova Crescenzi che spizzica di testa, il bomber è lì e segna (quinto gol stagionale). Entusiasta, la Robur spinge: ci provano Castorani, Disanto e Franco da lontano. Senza pretese anche il colpo da lontano di Martignago. Poi al 92’ lo stesso Martignago e Bianchi fanno a sportellate in area: per l’arbitro è fallo dell’attaccante.
Angela Gorellini