GUIDO DE LEO
Sport

La decisione del giudice sportivo. In casa biancoverde arriva un grande sospiro di sollievo. Ricorso accolto: Prosek e Belli scenderanno in campo

Dopo due giorni di rabbia e scoramento la Mens Sana può finalmente esultare. È infatti stato accolto il ricorso contro...

Dopo due giorni di rabbia e scoramento la Mens Sana può finalmente esultare. È infatti stato accolto il ricorso contro...

Dopo due giorni di rabbia e scoramento la Mens Sana può finalmente esultare. È infatti stato accolto il ricorso contro...

Dopo due giorni di rabbia e scoramento la Mens Sana può finalmente esultare. È infatti stato accolto il ricorso contro le squalifiche di Gianluca Prosek (nella foto) ed Andrea Belli rimediate durante l’infuocato finale del match di domenica a Lucca. Al lungo italo ceco è stata riformulata la squalifica da tre giornate ad un turno e sarà dunque, come prevede il regolamento in questi casi, commutata in multa. Al play ex Castelfiorentino sono stati annullati i due turni di squalifica e ciò gli permetterà di prendere parte al derby senza nessuna sanzione da pagare da parte del club di Viale Sclavo che ha visto riconosciuta la propria tesi difensiva.

"La Mens Sana Basketball esprime la propria soddisfazione per la decisione della Corte di Appello Federale – recita la nota ufficiale - che ha parzialmente riformato la sentenza di primo grado assunta in seguito all’incontro di a Lucca, cancellando le due giornate di squalifica ad Andrea Belli e riducendo da tre a una le giornate di squalifica comminate a Gianluca Prosek. Riconosciamo agli organi giudicanti di secondo grado il merito di aver tenuto conto delle considerazioni contenute nel ricorso presentato dalla Società nella giornata di ieri, che hanno contribuito a riportare l’entità dei fatti avvenuti in campo entro limiti più aderenti all’effettiva realtà. Fatti che sono sicuramente derivati dalla tensione agonistica con la quale entrambe le squadre hanno affrontato l’incontro e anche di elementi di casualità che forse sono stati male interpretati in una prima ricostruzione degli eventi. Ringraziamo la Federazione – conclude il comunicato - e i suoi organi giudicanti per l’attenzione posta su questa vicenda che si conclude con una decisione certamente più equa rispetto a quella presa inizialmente e probabilmente condizionata da una valutazione fatta sul campo e da uno svolgimento dei fatti abbastanza confuso".

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