La Mens Sana è stata ripescata in B. Una stagione ricchissima di derby

La Mens Sana Basketball è stata ripescata in B Interregionale dopo il Consiglio Federale. La società senese si prepara a competere nella Division B della Conference Nord Ovest, con la speranza di risalire gradualmente le categorie dilettantistiche.

La Mens Sana è stata ripescata in B. Una stagione ricchissima di derby

La Mens Sana è stata ripescata in B. Una stagione ricchissima di derby

Il ripescaggio in B Interregionale per la Mens Sana Basketball si è concretizzato ieri sera dopo il Consiglio Federale che tra le altre cose ha stabilito le composizioni dei campionati Fip dalla A2 alla C Unica. La prima e fondamentale (non c’è ancora la nota ufficiale ma è certo) notizia è che la società di Viale Sclavo fa parte del folto numero di società ammesse al quarto gradino del basket nazionale, un po’ come quando dieci anni fa esatti, la società che rinacque dalle ceneri di quella dei trionfi finì in B Unica (c’era anche la A3 all’epoca). In questi dieci anni è successo di tutto, specie nei primi cinque: adesso però è giusto constatare che, con il dovuto realismo, si inizia ad intravedere in lontananza una pallida luce in fondo al tunnel delle categorie dilettantistiche. La Mens Sana è stata inserita nella Division B della Conference Nord Ovest con tutte le toscane (Costone, San Miniato, Empoli, Cecina, Castelfiorentino, Legnaia, Virtus, Arezzo, Quarrata e Lucca) e l’unica ligure, ovvero Spezia visto che l’altra ligure, Sestri, e la piemontese Serravalle, inizialmente in predicato di finire in questo girone, sono state spostate nella Division A. Per il ripescaggio non si è rivelato dunque un fattore negativo la presenza delle altre due senesi nello stesso campionato ed è stata decisiva la qualificazione alla finale playoff poi persa in gara cinque contro il Costone. Ma ha avuto il suo peso anche la ritrovata solidità di un club che senza più fare voli pindarici nell’estate del 2019, dopo l’onta dell’esclusione dalla A2 di qualche mese prima, ha optato per ripartire dal gradino più basso possibile (la Promozione) riuscendo a cogliere ogni volta che c’era l’occasione l’ascensore per il piano di sopra. Una rinnovata credibilità a livello nazionale che servirà come trampolino di lancio, questa è la speranza, per tornare piano piano, a livelli più alti. Sicuramente sarà dunque l’occasione per vedere sei stracittadine come due anni fa in C Gold ma ad un livello più alto per la gioia degli amanti del genere.

Guido De Leo

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