MENS SANA
85
SPEZIA
77
(22-16; 43-39; 64-58)
MENS SANA: Tilli, Belli 11, Pannini 12, Ragusa 2, Marrucci 6, Calviani ne, Pucci 10, Sabia 2, Maghelli, Prosperanti ne, Prosek 20, Tognazzi 22. Allenatore Betti
SPEZIA: Carpani 7, Pettinaroli 4, Loschi 18, Ramirez 5, Gogishivili 8, Merlo 8, Leporati ne, Morciano 9, Tedeschi ne, Dias 18. Allenatore Mori
Arbitri: Russo e Baldini.
SIENA – La ‘Note di Siena’ vince uno scontro diretto di vitale importanza contro Spezia, già sconfitta all’andata. Al PalaEstra i biancoverdi dimostrano di essere decisi a riscattare il passo falso di Cecina. Ne viene fuori una gara divertente e a tratti schizofrenica approcciata con grande intensità dai padroni di casa. Dopo 50’’ infatti coach Mori chiama il primo time out: la Mens Sana era partita piuttosto bene (4-0) con i liguri frastornati. Spezia torna nel match, ma dopo la serataccia di mercoledì la formazione di Betti in attacco sembra ispirata, 7-2. Tognazzi (che mercoledì ha toccato le 100 presenze) e compagni vanno anche sul +9 (16-7 al 7’) che costringe Mori a un altro minuto di sospensione. Morciano segna 5 punti di fila seguito da Dias, 7-0 parziale spezzino chiuso da Pannini. Dopo dieci minuti i padroni di casa sono avanti di sei lunghezze. Nel terzo quarto la tripla dall’angolo di Marrucci vale il +10 (32-22) ma Dias, il migliore dei bianconeri, accorcia imitato da Gogishivili: 34-29. Match che diventa equilibrato oltre che nervoso che liguri che approfittano dei cronici errori senesi in attacco tornando solo a quattro punti di distacco a metà gara. Le difficoltà biancoverdi proseguono anche ad inizio del terzo quarto: Spezia ne approfitta e torna dopo diversi minuti a -2, 45-43. Il pari è di Dias che approfitta di una palla persa sanguinosa di Belli e compagni. Prosek dopo alcuni minuti complicati sembra sbloccarsi con sette punti ravvicinati: 55-50. Anche Sabia diventa un fattore sotto canestro: +9 Siena al 27’. A dieci minuti dalla sirena finale il tabellone del PalaEstra recita 64 Mens Sana, 58 Spezia. La tensione per la posta in palio rende nervosissimi gli ultimi dieci minuti. La formazione di Betti, pur continuando a commettere qualche errore evitabili, resta sul pezzo e avanti di un paio di possessi (75-69) a 3 minuti e mezzo dalla fine. Marrucci dalla lunetta non punisce Spezia ma i liguri alzano bandiera bianca poco dopo. Pannini mette infatti il sigillo su un successo meritato e pesantissimo nella corsa al sesto posto.
Guido De Leo
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