GUIDO DE LEO
Sport

La Mens Sana non fa sconti e prende i due punti. Tutto facile a Masnago. Varese deve inchinarsi

CAMPUS VARESE 62 MENS SANA 77 CAMPUS VARESE: Kangur, Bosio 3, Botelli 11, Tapparo 11, Tiago Scola 9, Kouassi 8, Turconi 1,...

CAMPUS VARESE 62 MENS SANA 77 CAMPUS VARESE: Kangur, Bosio 3, Botelli 11, Tapparo 11, Tiago Scola 9, Kouassi 8, Turconi 1,...

CAMPUS VARESE 62 MENS SANA 77 CAMPUS VARESE: Kangur, Bosio 3, Botelli 11, Tapparo 11, Tiago Scola 9, Kouassi 8, Turconi 1,...

CAMPUS VARESE

62

MENS SANA

77

CAMPUS VARESE: Kangur, Bosio 3, Botelli 11, Tapparo 11, Tiago Scola 9, Kouassi 8, Turconi 1, Tomas Scola 5, Reghenzani 5, Prato 9, Mantovani ne. Allenatore Roncari.

MENS SANA: Tilli, Pannini 15, Ragusa8, Marrucci 8, Calviani 2, Pucci 15, Sabia, Ivanaj 7, Prosek 3, Tognazzi 11, Jokic 8. Allenatore Betti.

Parziali: 16-28, 31-41, 45-57.

VARESE – Senza un elemento chiave come il play Belli, rimasto a letto con la febbre, la Mens Sana vince a Masnago una gara sostanzialmente sempre in controllo contro i volenterosi ma spuntati giovani del Campus Varese. Gara piacevole, quella in Lombarda, nelle prime battute con Pucci che sigla l’11-9 al termine di cinque minuti iniziali molto equilibrati. Da quel momento anche grazie al rientrante Prosek la Mens Sana piazza un break importante che dilata il margine tra le due formazioni. Dopo 10 minuti infatti a Masnago la Note di Siena è avanti di 12 lunghezze col minimo sforzo o quasi.

Nel secondo quarto Tognazzi col gioco da tre punti segna il +14 (13’). I giovani lombardi non mollano ma in difesa la formazione di Betti è molto puntuale e attenta e tiene Varese a quota 24 per i primi cinque minuti della secondo parziale. Scola e compagni nella seconda parte del tempo tentano di rientrare a contatto e arrivano a -11 complice anche qualche palla persa senese. Tomas Scola segna la tripla del 31-39 prima che Marrucci segni il +10 con cui le due squadre vanno a riposo.

Al rientro il canovaccio della sfida è simile con la Mens Sana che mantiene sempre tre possessi di vantaggio. Ivanaj, nato e cresciuto anche cestisticamente a Varese, segna la tripla del +13 dall’angolo poco prima della metà del terzo quarto. Poi Campus Varese accorcia con un parziale di 4-0. Dentro anche il classe 2009 Kangur, figlio dell’ex ala estone Kristjan, visto in biancoverde nel 2012/2013, a conferma della linea super green della seconda formazione varesina. La fiammata dei padroni di casa si spegne presto perché arriva subito con contro break, 43-57 chiuso dall’altro ex di giornata Jokic. Dopo mezzora di gioco la Mens Sana è avanti di 12. Nel quarto finale a parte la tripla di Tiago Scola che vale il -10 gli ospiti restano sempre in controllo e arrivano a due minuti dalla sirena con un confortante +14. Tognazzi chiude i giochi e la Mens Sana vince ancora. Nell’ultimo minuto Betti svuota la panchina inserendo in campo, nello storico parquet varesino, anche i giovani Tilli e Calvani.

Guido De Leo

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