
La Mens Sana si batte con coraggio Cecina soffre ma alla fine si impone
CECINA
90
MENS SANA
71
CECINA: Ticà, Pellegrini, Ianuale ne, Bartoli ne, Mezzacapo, Fattori 3, Bruni 8, Puccioni 13, Bracci, Pistillo 23, Turini 29, Pistolesi 14. Coach: Da Prato.
MENS SANA: Buca 6, Soodla ne, Iozzi 13, Menconi 13, Benincasa 5, Tilli, Milano 3, Sabia 3, Prosperanti ne, Tognazzi 14, Bacci 14. Coach: Binella.
Parziali: 27-19, 45-32, 57-49.
CECINA – La Mens Sana crea più di un grattacapo a Cecina, giocando una partita di grande applicazione ed energia dal punto di vista difensivo, ma la capolista del campionato la costringe alla sconfitta. Si può sintetizzare così il 90-71 subito dai biancoverdi al PalaPoggetti: un punteggio in parte bugiardo che non rende merito alla buona prova della squadra di Binella, giunta a Cecina orfana degli infortunati Pannini, Empilo e Lazzeri. Invece, con Guerrieri e Inauale out per Cecina a causa di una sindrome influenzale, grandi protagonisti sono stati Turini e Pistillo, rispettivamente autori di 29 e 23 punti a testa, insieme a un Giovanni Bruni che, nonostante l’età, ha chiuso con un plusminus di +22 risultando sempre (o quasi) decisivo per i suoi. L’unico vantaggio mensanino si registra a inizio partita, quando Iozzi e Tognazzi rispondono al canestro iniziale di Pistillo. Ben presto è Cecina a prendere in mano il controllo della partita e a scavare progressivamente un vantaggio via via sempre più considerevole.
Nel secondo periodo Cecina allunga sfruttando qualsiasi errore della Mens Sana. Turini, Pistillo e Pistolesi sono sempre ben messi in ritmo dalle giocate di Bruni e al 15’ i padroni di casa sono già sul +13. Coach Binella (nella foto)decide allora di utilizzare la difesa a zona per cercare di spezzare il ritmo dei padroni di casa. Ma Cecina è lucida e solo alcuni canestri di Menconi e Bacci mantengono la Mens Sana in linea di galleggiamento: il punteggio a metà gara è 45-32 per Cecina. È di Benincasa il primo canestro del secondo tempo: un segnale benaugurante perché la difesa Mens Sana diventa sempre più efficace col passare dei minuti. La zona 3-2 di coach Binella mette più di un sassolino negli ingranaggi cecinesi e una schiacciata di Buca a metà quarto permette alla Mens Sana di tornare sotto la doppia cifra di svantaggio. Un gap che tocca anche il -7 dopo una bella tripla di Bacci a 2’ dalla fine del tempo: servono due belle giocate di Bruni per permettere a Cecina di riallungare prima della tripla di Iozzi che chiude il periodo sul +8 Cecina. Con un break di 5-0 firmato Bacci e Iozzi la Mens Sana riesce a toccare anche il -3: è l’ultimo squillo biancoverde perché poi le 3 triple consecutive di Turini e Puccioni fanno scappar via Cecina che ben presto ritrova il +12 (66-54) a metà periodo. Ritrovata la fiducia la squadra di Da Prato e allunga fino al +21 finale. La Mens Sana non demorde fino alla fine ma è costretta ad alzare bandiera bianca.
Andrea Frullanti