
di Stefano Salvadori
La soluzione dell’enigma è ancora lontana. Al 20 agosto ancora non si sa in quale campionato 20202021 giocherà la Mens Sana. Non è però passato inosservato il post dell’account facebook della società nel giorno in cui, non ufficialmente, doveva trapelare la composizione del prossimo campionato di C Silver: "Ready to restart. Questa strana estate 2020 sta volgendo al termine… Noi siamo pronti a riaccendere i motori. Stay tuned". Una coincidenza? Lo si saprà nei prossimi giorni, dopo il Consiglio Regionale della Fip, per il quale peraltro non c’è ancora una data precisa. Ricapitolando: martedì si sono chiuse le iscrizioni alla C Silver, le squadre aventi diritto sono quindici. Rispetto allo scorso campionato non ci sono più Libertas, che ha rilevato un titolo in B, Gea e Colle, riposizionate in D. Entrano, o dovrebbero entrare, Laurenziana, Cus Pisa e Vela Basket Viareggio.
Quest’ultima, come la Mens Sana, non ha fatto una vera e propria domanda di ripescaggio per la Silver, ma ha dato la sua disponibilità a completare l’organico. Con quindici squadre aventi diritto c’è un posto libero per il massimo consentito dalle Doa (le disposizioni organizzative annuali) che prevedono un limite a sedici squadre. Oltre quello non si va, sotto invece si può rimanere, per cui la Federazione potrebbe anche fare un campionato a quindici. Al piano superiore sarà così: la C Gold sarà ‘zoppa’ con La Spezia confermata nei ranghi toscani, Montecatini e Lucca riposizionate al posto di Chiusi e Altopascio. Niente Costone, che resta in Silver. Aria di derby con la Mens Sana? Filtrano ipotesi contrastanti, in questo momento c’è ottimismo e il post social avvalora questa sensazione. L’idea del doppio salto non dispiace: ok, la squadra era stata costruita con il proposito di provare a dominare la serie D, ma sarebbe stata anche ‘obbligata’ a farlo. In C Silver non ci sarà la pressione di dover vincere: l’obiettivo sarà quello di restare nella parte centrale della graduatoria. Roster alla mano sembra possibile, anche se l’ipotesi di ulteriori innesti di mercato non sarà accantonata. È tutto nelle mani della Federazione, che può valutare qualsiasi scenario: una C Silver a 15, senza farsi troppi problemi per un campionato dispari; una C Silver a 14, più snello specialmente considerata la partenza abbastanza in là nel tempo (si parla del 31 ottobre1 novembre); una C Silver a 16, concedendo un salto di due categorie alla squadra più blasonata nel panorama minors.