
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USE EMPOLI
78
MENS SANA
63
EMPOLI: Giannone 15, Marini, Baccetti 13, Sesoldi 4, Rosselli 12, Ramazzotti, De Leone 14, Mazzoni, Quartuccio 5, Tosti 2, Cerchiaro, Maric 13. Allenatore Valentino.
MENS SANA: Tilli, Belli 2, Pannini 4, Ragusa 7, Marrucci 10, Pucci 16, Sabia 2, Neri 3, Prosek 8, Masini, Tognazzi 7, Jokic 7. Allenatore Betti.
Parziali: 26-18, 43-33, 68-46.
EMPOLI – La palestra Lazzeri di Empoli, ora ribattezzata PalaSammontana, è il teatro di un’altra serataccia biancoverde a dieci anni esatti dalla sconfitta del 18 gennaio 2015 quando anche la favorita formazione di Mecacci cedette, nel finale, ai padroni di casa. Ieri invece è stata una sorta di resa mensanina visto che in uno scontro diretto vitale Pannini e compagni hanno prima di tutto toppato la prestazione e l’approccio, crollando poi nel terzo quarto. L’inizio era stato uno shock e un presagio nefasto: 10-2 empolese con due falli di Ragusa nei primi minuti. Il time out non serve a molto ai ragazzi di Betti che hanno l’inerzia contraria fin dalle primissime azioni confermando le difficoltà offensive del finale della gara contro Quarrata. Sabia accorcia ma il passivo al 5’ è già pesante, 15-4 col totem Rosselli e con Maric. Il divario diventa ancora più ampio (26-11) prima di un 7-0 sulla sirena per il -8 al 10’. Inizia rinvigorita la Mens Sana nel secondo quarto, -5 con Ragusa da sotto. E’ un fuoco di paglia visto che arriva subito un 6-1 biancorosso e il terzo fallo di Ragusa, costretto ad uscire di nuovo. Pannini segna la bomba del -7 (16’) ma Rosselli nel possesso successivo lo ripaga con la stessa moneta. Pucci e Marrucci riportano Siena a due possessi (35-31 al 18’) ma il solito Rosselli è caldissimo. Il margine torna sopra la doppia cifra nel finale del parziale. A metà gara la Use è ancora saldamente in controllo, +10 biancorosso, contro una Mens Sana eufemisticamente distratta. Come già avvenuto nel secondo quarto anche nel terzo la formazione di Betti parte meglio degli avversari e torna sotto fino al -6 ma gli errori in attacco condizionano ogni tentativo di rimonta. In un amen Empoli torna a +13 con Maric mentre Siena esce di testa dalla sfida e torna lontanissima dagli avversari che scappano sul 61-43 (massimo vantaggio fino a quel momento). E’ l’inizio dei titoli di coda a 12 minuti scarsi dalla sirena. Il parziale conclusivo è accademia empolese con la Mens Sana che non segna praticamente mai e la formazione di casa controlla senza patemi staccando matematicamente il pass per la seconda fase. Per la squadra di Betti invece tutto passa dalla stracittadina anche se vincere potrebbe non bastare.
Guido De Leo
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