Suscitano bei ricordi, alla Pianese, i colori del Campobasso: nella partita d’andata, al Comunale, le zebrette centrarono la prima affermazione stagionale grazie alle reti di Sorrentino e Mignani. Oggi (all’Avicor Molinari Stadium start alle 15), le due squadre sono appaiate in classifica, a 26 punti, entrambe hanno fame di punti.
"Il Campobasso è solido, forte, di categoria – dice il tecnico Formisano (nella foto) –, guidato da un allenatore importantissimo e sicuramente ci darà del filo da torcere. Ma anche noi vogliamo vincere e non dovremo avere paura di imporre il nostro gioco".
"Con Braglia ci siamo già affrontati l’anno scorso – ha proseguito il mister –: riuscimmo a vincere. Si è portato dietro alcuni elementi di quel Gubbio, ma il Campobasso di oggi differisce un po’. Allo stesso tempo presenta tratti distintivi molto marcati di un allenatore vincente. Sicuramente cercheranno la verticalità sui loro attaccanti. Dal canto nostro, cercheremo di farci trovare pronti da un punto di vista mentale e strategico".
L’Ascoli è ormai alle spalle. "La squadra sta bene – ha detto Formisano –, ha smaltito i postumi della partita, dalla quale siamo usciti con un po’ di rammarico: l’orgoglio e la consapevolezza della buona prestazione fatta hanno preso il sopravvento. I ragazzi si sono rimessi subito a lavorare con grande entusiasmo e il solito impegno".
Il tecnico bianconero avrà a disposizione tre nuovi elementi, Nardi, Masetti ed Ercolani: "Insieme alla società li abbiamo voluti fortemente, sono ragazzi funzionali alla nostra idea di gioco e sono già pronti per essere chiamati in causa".
Della gara non farà parte Boccadamo: "La sua assenza è dovuta allo stato avanzato di un’operazione di mercato, non era mentalmente pronto per partecipare alla partita. Ne abbiamo preso atto e per questo motivo abbiamo deciso di non convocarlo. Alla Pianese puntiamo su giocatori pienamente coinvolti nel progetto. La prossima settimana sono previsti ulteriori rinforzi".
Della gara non faranno parte anche Pacciardi, Sorrentino, colpito dalla febbre e Stefano Reali. Guardando alla probabile formazione, allora, davanti a Boer, potrebbero agire Polidori, Indragoli e Masetti; a centrocampo Da Pozzo, Simeoni, Odjer, Proietto e Nicoli (che può arretrare anche in difesa, nel caso il quinto sarebbe Frey), con Mastropietro e Mignani coppia d’attacco.
Arbitra Aleksandar Djurdjevic di Trieste, coadiuvato da Alessandro Antonio Boggiani di Monza e Vincenzo Russo di Nichelino; quarto uomo Paul Aka Iheukwumere de l’Aquila.
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