
In questo finale di stagione, Filippo Boccardi (nella foto) ha preso per mano la Robur, deciso a portarla più in...
In questo finale di stagione, Filippo Boccardi (nella foto) ha preso per mano la Robur, deciso a portarla più in alto possibile. E’, al momento, il giocatore più in forma a disposizione dell’allenatore Lamberto Magrini, quello da cui aspettarsi l’intuizione, la giocata, l’assist e sopratutto la rete.
Se il Siena continua ad andare in altalena, il suo, Boccardi, è un finale in crescendo.
"Diciamo che ho ritrovato continuità e fiducia. Fare gol ti aiuta ad affrontare meglio la settimana e la partita, ti permette di giocare con maggiore serenità, senza pressioni. Sono soddisfatto delle mie ultime partite, ma dispiaciuto che qualche risultato non sia arrivato. Anche sabato, contro il Terranuova, avremmo meritato di vincere. Invece abbiamo subìto il pareggio sul loro unico tiro in porta, a pochi minuti dalla fine".
Magari avreste dovuto chiuderla prima, come in altre occasioni.
"E’ vero. Abbiamo avuto diverse chance per portarci sul 2/3-0, ma non le abbiamo sfruttate. Ci è spesso capitato di arrivare sul finire di gara in vantaggio di una sola rete, a volte l’abbiamo portata a casa, talvolta no. Credo che sia una questione mentale; che ci manchi un po’ di fiducia, non la qualità. Sono sempre stato convinto, e lo sono ancora, che come reparto abbiamo tutto per far bene. Di Giannetti, Semprini, Galligani, basta guardare la carriera. E anche i giovani non sono male. In allenamento facciamo delle cose eccezionali, poi la domenica non riusciamo a riproporle. Ci manca questo passaggio: nelle ultime partite dovremo provare, tutti, a invertire il trend. Siamo i primi a essere dispiaciuti, ci ha fatto male sentirci dire di essere il peggior attacco".
Con la Fulgens Foligno, in ottica secondo posto, una sfida decisiva.
"Ogni partita può essere decisiva. Lo sarebbe stata anche quella con il Terranuova se avessimo vinto… Sicuramente è fondamentale. Loro hanno disputato un grande campionato, all’andata mi fecero una bella impressione. Sì, sono stati un po’ la sorpresa dell’anno, ma ogni volta ce ne è una: nella passata stagione tra Livorno e Grosseto la spuntò la Pianese… E’ un campionato equilibrato, questo, in cui tante squadre lottano per il nostro stesso obiettivo. Domenica dovremo dare il massimo, cercando di sfruttare i loro punti deboli".
Cosa si aspetta dalla Robur per questo finale di stagione?
"Di divertirci, cosa che ci è un po’ mancata. Ci è mancato di poter giocare senza pressione, liberi di testa, spensierati, non avendo mai chiuso per tempo le partite".
Angela Gorellini
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