REDAZIONE SIENA

Magrini frena: "Fatta una buona gara. Restiamo calmi, serve la continuità"

Finalmente: dopo quattro ko consecutivi, il Franchi è tornato a sorridere alla Robur. E anche il tecnico bianconero Lamberto Magrini...

Finalmente: dopo quattro ko consecutivi, il Franchi è tornato a sorridere alla Robur. E anche il tecnico bianconero Lamberto Magrini...

Finalmente: dopo quattro ko consecutivi, il Franchi è tornato a sorridere alla Robur. E anche il tecnico bianconero Lamberto Magrini...

Finalmente: dopo quattro ko consecutivi, il Franchi è tornato a sorridere alla Robur. E anche il tecnico bianconero Lamberto Magrini (nella foto) sorride, ma con i piedi ben piantati per terra. "Calma – dice –. Non sono ancora tranquillo. Troppe volte, dopo una vittoria, abbiamo pensato di esserci sbloccati, poi non è stato così. Serve continuità: analizzeremo gli errori commessi e guarderemo alla prossima. Anche se, oggi, ho rivisto la solidità delle prime giornate e una difesa decisa su tutte le palle, anche grazie alla presenza di Giusti in porta, che gestisce bene e trasmette carica ai compagni".

"In generale abbiamo giocato una buona gara – aggiunge il mister –, a parte l’inizio: eravamo un po’ impauriti e anche squilibrati, per la troppa voglia di vincere abbiamo concesso al San Donato Tavarnelle ripartenze pericolose. Pano piano abbiamo trovato gli equilibri giusti. E sono contento che abbia segnato Elia: al di là del gol ho rivisto il giocatore che conosco, bravo nell’uno contro uno, che strappa. Ha messo diverse palle dentro. Per noi Galligani, se non fondamentale, è importantissimo. Sempre e soprattutto quando affrontiamo squadre compatte come il San Donato Tavarnelle. Una caratteristica che nel primo tempo ci ha messo un po’ in difficoltà: dentro l’area facevamo un po’ fatica. Credo comunque che la vittoria sia meritata, dopo la rete abbiamo avuto diverse occasioni per incrementare il vantaggio".

Anche la condizione fisica sembra essere migliore. "Non è un alibi – sottolinea Magrini – ma da inizio anno non ho mai potuto schierare la stessa formazione a causa di infortuni o febbre. Se mi chiedete quale sia il miglior undici del Siena non lo saprei dire… La condizione fisica, d’altra parte, si trova giocando e se un ragazzo mi sta fuori tanto tempo diventa difficile averlo al top. Non a caso la linea difensiva ha sempre fatto bene: i giocatori che la compongono sono quelli con maggior minutaggio".

In campo, dal primo minuto, l’ultimo arrivato Elvaris Suplja. "Deve un po’ migliorare tatticamente – dice il tecnico –: era troppo largo e quando il terzino o la mezzala stanno larghi, rischiano di non essere utili né in una fase, né nell’altra. Ma è un 2006 e in questa stagione ha giocato solo qualche partita, non si può pretendere che entri subito nei meccanismi. Ha comunque dimostrato di avere personalità e una buona gestione della palla".

Ottima la prova di Candido. "Roberto tecnicamente è bravissimo – chiude Magrini –, sa giocare a calcio, sa palleggiare, sa trasferire palla ai compagni. E’ stato fermo due mesi per la polmonite, un infortunio anche grave, deve ritrovare una buona condizione. Anche Masini ha fatto delle belle giocate. Per noi sono importanti sotto l’aspetto tecnico".

Angela Gorellini

Continua a leggere tutte le notizie di sport su