Non è stato un Natale particolarmente sereno per la Note di Siena Mens Sana, reduce dal pesante ko di San Miniato nel turno pre festivo. I biancoverdi ieri si sono ritrovati per la ripresa della preparazione, ad eccezione di Prosek che è ancora in Repubblica Ceca, mettendo nel mirino la gara del 5 gennaio contro Castelfiorentino. A fare il punto della situazione Vittorio Tognazzi (nella foto) che torna sulla sconfitta di San Miniato e suoi motivi che hanno determinato un passivo così pesante. "Siamo alle prese con i soliti acciacchi ma sono cose che capitano in una stagione lunga e complessa come questa – ha detto il numero 42 –. Non so cosa sia successo a San Miniato. Non nego di averci pensato fino a notte fonda quella sera. Non riesco a dare risposta se non la testa: appena è arrivata la spallata dei nostri avversari siamo stati piatti e se lo sei contro una squadra così poi finisce male. Non pensiamo più alla batosta di San Miniato ma proviamo a ripartire e trovare fiducia in casa, dove ne abbiamo vinte sei su sette".
Il rendimento in trasferta è il tallone d’Achille della stagione della Mens Sana. "Senza dubbio, lo dicono i risultati. Per guarire dal ‘mal di trasferta’ ci vorrebbe una grande prestazione fuori casa. Ne restano solo due contro Lucca e Empoli che sono due squadre molto forti. A parte Quarrata e San Miniato però non abbiamo mai demeritato. Mi vengono in mente le sconfitte di Arezzo, Cecina e Legnaia tutte partite buttate via da noi. Sarebbe bastato vincerne due per parlare di tutt’altro adesso. Per talento secondo me abbiamo dimostrato di essere degni delle prime sei ma dobbiamo ritrovare fiducia in trasferta".
Ora inizia il rush finale. "Quattro gare in casa su sei sono sicuramente un vantaggio ma non sarà facile. Castelfiorentino se la gioca con tutti, infatti ha vinto in casa della Virtus. Poi abbiamo la stessa Virtus che con Guerra ha trovato l’assetto giusto, Quarrata, che all’andata ci ha massacrato, e il Costone che ha un roster formidabile". Delusione per i ko in trasferta a parte la Mens Sana è in linea con gli obbiettivi di inizio stagione. "Le aspettative sono quelle – ammette Tognazzi - ma c’è amaro in bocca per le occasioni che abbiamo avuto ma è sempre mancato qualcosa".
L’anno solare che sta per chiudersi è però da segnò più. "Il 2024 è molto positivo – conclude la guardia -. C’è ovviamente il dispiacere per aver perso gara5 di finale playoff ma non dimentichiamoci da dove siamo partiti arrivando poi ad una vittoria dalla promozione". Ma la vera vittoria forse è arrivata lo stesso. "Aver riportato quasi 3000 persone al palazzetto, e lo dico da tifoso più che da giocatore, è una stata una cosa incredibile così come lo sono i mille che ci sono sempre in casa e che ci sostengono sempre".
Guido De Leo
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