GUIDO DE LEO
Sport

Mens Sana: ultima sfida a Genova dopo la salvezza diretta

La Mens Sana affronta Genova con concentrazione, nonostante la salvezza già ottenuta, per chiudere la stagione in bellezza.

La Mens Sana affronta Genova con concentrazione, nonostante la salvezza già ottenuta, per chiudere la stagione in bellezza.

La Mens Sana affronta Genova con concentrazione, nonostante la salvezza già ottenuta, per chiudere la stagione in bellezza.

La salvezza diretta è finalmente stata raggiunta una settimana fa contro Collegno rendendo inutile l’ultima gara della seconda fase, domenica sul parquet di Genova per una sfida inedita per la Mens Sana. In casa biancoverde però oltre alla soddisfazione per la permanenza in categoria, oggettivamente mai troppo in discussione, ma comunque da certificare, c’è voglia di giocare un’ultima partita importante nel capoluogo ligure. "Anche se abbiamo già centrato l’obbiettivo salvezza dobbiamo mantenere alta la concentrazione andando a Genova, contro una squadra forte che in nel fortino di casa ha costruito gran parte della sua stagione, provando a vincere".

Così ieri prima dell’allenamento serale l’esterno biancoverde Daniele Marrucci (nella foto) che sottolinea la volontà di non andare a Genova a fare brutte figure ma anzi cercare di chiudere in bellezza. "Per questo stiamo affrontando l’ultima settimana di preparazione con attenzione e voglia. Servirà una grande prestazione per vincere su un campo dove molte formazioni forti, come Spezia, hanno perso, o altre come Cecina hanno vinto ma faticando molto. Vogliamo giocare una bella partita per rispetto ai nostri tifosi e alla maglia che indossiamo". Impossibile a questo punto della stagione non fare un bilancio del campionato, il primo in serie B dopo anni in categorie inferiori. "La stagione è stata condizionata da piccoli episodi – ammette Marrucci ripensando ad alcuni momenti del girone iniziale -. Secondo me resta comunque molto positiva specie nella prima parte del primo girone quando a lungo siamo stati a lungo in testa. Abbiamo avuto sicuramente molto alti e bassi ma secondo me ci siamo ripresi bene e abbiamo centrato in anticipo l’obbiettivo". Qualche errore di troppo, come ad Arezzo o nel derby di ritorno contro il Costone è valso il doversi conquistare la salvezza fino all’ultimo. "Peccato non essere entrati nel girone che metteva in palio i playoff per differenza canestri – prosegue il numero 10 della Note di Sienaa – ma ci siamo fatti trovare pronti nella seconda fase. Tornando a Genova, ricordo che all’andata giocarono una ottima partita e ci misero in difficoltà. Sono una delle poche squadre non composte da giovani ma hanno molta esperienza. Sarà una partita difficile per cui servirà la difesa e soprattutto la testa". Nell’ultimo match contro Collegno Marrucci si è esibito in una delle specialità tecniche della casa. "Nella schiacciata c’era dentro tanta rabbia perché era una gara in cui non mi stava entrando niente. bello vedere i tifosi gioire anche perché era l’ultima partita della stagione in casa" ha concluso la guardia.

Guido De Leo

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