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MENS SANA 81 COSTONE 85
MENS SANA: Tilli ne, Belli 16, Pannini 11, Ragusa 7, Marrucci 5, Pucci 10, Sabia, Maghelli ne, Prosperanti ne, Prosek 15, Tognazzi 11, Jokic 6. Allenatore Betti.
COSTONE: Massari ne, Nasello 14, F. Paoli 13, M. Paoli, Banchi 12, Zeneli 10, Bruttini 3, Sebastianelli 14, Bastone 13, Torrigiani 6. Allenatore Belletti.
Arbitri: Russo e Parigi.
Parziali: 22-22, 37-40, 63-58.
Spettatori: 2420.
SIENA – Il derby del PalaEstra lo vince il Costone grazie ad una grande rimonta finale che spezza il sogno della Mens Sana di entrare nelle prime sei. I biancoverdi con questo ko infatti dovranno ancora sudarsi la salvezza nel secondo girone. L’avvio di gara era stato spumeggiante con Prosek e Zeneli sugli scudi, 8-8 al 4’. Sebastinelli chiude un 9-0 di parziale biancoverde. Il primo quarto si gioca a ritmi altissimi e le squadre trovano il tiro pesante con facilità. Dopo 10 minuti il tabellone di un caldissimo PalaEstra è sul 22 pari. La mani restano calde anche nel secondo quarto: Pucci segna la tripla dopo un 5-0 iniziale di Bruttini e compagni. Il break della Mens Sana diventa di 9-0 con ancora Pucci e poi Marrucci che segnano dalla lunga. E’ la gara dei contro sorpassi perché in un amen il Costone torna davanti con Sebastianelli, 31-32 al 15’. Entra nel match anche Nasello e il Costone tenta l’allungo, stoppato però da Jokic: 37-38. Dopo venti minuti di battaglia gli ospiti sono avanti di tre lunghezze.
Pronti via e dopo l’intervallo lungo sono i gialloverdi a punire la squadra di Betti con Paoli e Banchi, +9 che diventa +11 con Bastone al 22’. La Note di Siena inizia a faticare a tenere il ritmo degli avversari e rischia di perdere il contatto. Poi l’inerzia si sposta una ennesima volta e piano piano la Mens sana torna sotto, 49-50 con Ragusa. Il pubblico entra ancora di più dentro il match e la sfida si fa incandescente (26’). Bruttini viene espulso per doppio fallo antisportivo nel giro di un minuto e Tognazzi segna dalla lunetta i suoi primi punti del derby. Il 42 si sblocca anche dal campo segnando la bomba del 56-54 (28’). A dieci minuti dalla fine la Mens Sana è avanti di 5. Il primo minuto del quarto vede Belli ‘stappare’ letteralmente la sfida, 71-58 con le triple del play di casa. Gara finita? Assolutamente no perché i padroni di casa sul più bello crollano. Nasello accorcia e la Vismederi torna sul -7 a 5’37’’ dalla sirena finale. Gialloverdi clamorosamente in scia e di nuovo ad un solo possesso. Paoli impatta a quota 72 e chiude il parziale di 13-1 per gli ospiti. E’ il momento decisivo, la Mens Sana non riesce più a rientrare nel match nonostante i generosi quanto confusi tentativi e cede concludendo al settimo posto. La vittoria di Lucca su Arezzo rende ancora più amara la sconfitta.
Guido De Leo
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