REDAZIONE SIENA

Milan lascia la Emma e va a Padova "A Siena ambiente straordinario"

Lo schiacciatore torna nel suo club in Superlega "Affrontando un torneo così ho aumentato le mie qualità"

La notizia era già nell’aria da diverso tempo, ieri è stato il giorno dell’addio ufficiale a Sebastiano Milan in casa Emma Villas. Lo schiacciatore trevigiano, autore di 302 punti nelle diciannove gare disputate in maglia biancoblù, è stato annunciato ieri come rinforzo della Kioene Padova, club che milita nel campionato di Superlega e che deteneva i diritti del suo cartellino, prima di farlo girare in prestito a Civitanova, Brescia e poi Siena. "E’ un ritorno che mi riempie d’orgoglio – ha detto il martello ricevitore nella nota diffusa dal club – perché sarà un banco di prova importante. Anche se fisicamente lontano da Padova, in questi anni ho sempre seguito la Kioene e ora voglio dare il mio contributo alla Società che mi ha lanciato in Superlega". L’esperienza di Siena è stata molto importante e avrebbe potuto coronarsi con la vittoria del campionato, se non fosse stato per l’emergenza sanitaria esplosa agli inizi di marzo quando Emma Villas era prima in classifica. "A Siena, come anche a Brescia in precedenza, ho trovato un ambiente straordinario, inanellando quella qualità di gioco che mi mancava e affrontando un campionato imprevedibile come la serie A2" ha aggiunto Milan, venticinque anni compiuti ad aprile, speranzoso di ritagliarsi spazio in una società di buon livello come Padova che per la prossima stagione ha puntato molto su giocatori giovani e motivati. L’ex portacolori della Emma Villas non troverà fra i suoi nuovi rivali di ruolo un altro schiacciatore con un passato in biancoblù: Yuki Ishikawa, a Siena nell’anno di Superlega e a Padova nella passata stagione, è infatti ufficialmente da ieri un giocatore dell’Allianz Milano. La società meneghina lo ha annunciato con un post sui propri canali social. Per la Emma Villas proseguono le trattative: il ds Mechini è sul mercato per trovare il palleggiatore giusto in grado di innescare Della Lunga e Romanò, oltre al secondo schiacciatore che arriverà presto e ai due centrali. Uno di questi, come noto, sarà Zamagni, l’altro invece non dovrebbe essere Gitto, sempre più vicino al trasferimento a Castellana Grotte che dopo l’ingaggio di Garnica vuole fare le cose in grande, provando a confermare Vedovotto e De Pandis e trattando l’acquisto di Ottaviani, in uscita da Ortona.

Stefano Salvadori