Motociclismo. Niccolò Mannini, 16 anni, correrà per la TM di Pesaro

Il giovane pilota Niccolò Mannini entra nel mondo professionistico del motociclismo grazie all'ingaggio della TM di Pesaro, pronta a competere nei campionati internazionali con la nuova MX 125.

Niccolò Mannini, 16 anni, correrà per la TM di Pesaro

Il giovane pilota Niccolò Mannini entra nel mondo professionistico del motociclismo grazie all'ingaggio della TM di Pesaro, pronta a competere nei campionati internazionali con la nuova MX 125.

Pilota ufficiale: è la formuletta magica che nel motociclismo fa la differenza e che segna il passaggio all’attività professionistica. Essere ingaggiati da una casa è infatti il riconoscimento di un bagaglio di doti e di qualità non ordinarie. Niccolò Mannini (nella foto), 16 anni, senese, chiamato dalla TM di Pesaro a far parte della squadra che nel 2025 sarà al via degli Internazionali d’Italia, del campionato europeo cl. 125 e dei tricolori, vive questo momento come un sogno ma mostra anche una sorprendente maturità.

"Sono contentissimo - commenta mentre è in viaggio verso il salone internazionale della moto di Milano -, mi entusiasma l’abbinamento con una moto italiana per disputare il campionato europeo con un mezzo completamente nuovo, la MX 125. L’ho provata - racconta Niccolò -, va veramente forte, la ciclistica sembra perfetta, ci sono tutti i presupposti per una stagione di primo piano". Da quasi cinquant’anni la TM, fondata da due semplici appassionati e trasformatasi in una realtà imprenditoriale, sfida grandi colossi industriali come le quattro giapponesi e la KTM: "Sono stato in azienda per la firma del contratto, mi hanno colpito la cura e lo scrupolo con cui lavorano". Niccolò viene da una stagione non facile: sulla sabbia, in Sardegna, durante la preparazione, si procurò una grave frattura al braccio destro che lo ha tenuto fermo per oltre sei mesi. Al rientro è riuscito però a sfiorare il podio nelle ultime gare del campionato europeo e nell’italiano. "Ora sto bene, il programma prevede lo sviluppo di un motore completamente nuovo. Intanto vado a scuola (frequenta il terzo anno dello scientifico Galilei, a Siena, n.d.r.) e faccio capo al team Steels Dr. Jack che si trova a Montevarchi". In realtà un sogno Niccolò l’ha già vissuto, a 9 anni, quando fu estratto a sorte per disputare una gara di minicross a San Diego, in California; con una KTM 50, sulla pista di supercross, si classificò al secondo posto. "Voglio ringraziare la Federmoto che mi ha inserito nel progetto Talenti Azzurri e questo mi consente di studiare anche a distanza. Poi ringrazio il mio team manager Robin Caldelli, lo staff composto da Alessandro Pagliacci, Daniele Salucci e tutto il team Alix, e infine la mia famiglia, insieme a chi mi aiuta a vivere il mio sogno".

Diego Mancuso

Continua a leggere tutte le notizie di sport su