E’ tornato a parlare di Robur Pasquale Padalino. "E’ una squadra rinnovata, sta gettando le basi per costruire un futuro roseo con giocatori giovani che hanno firmato contratti pluriennali – ha affermato l’ex mister bianconero a Tc –. Sembra che sia una programmazione sensata per iniziare un percorso di patrimonializzazione della società investendo su ragazzi che oggi non sono ancora di alto profilo mantenendo uno zoccolo duro che potrebbe garantire quell’esperienza necessaria alla squadra per essere protagonista a prescindere dall’obiettivo finale". Padalino, dopo il mancato rinnovo con il Siena, non ha trovato una nuova panchina.
"Al momento siamo in attesa che si possa aprire una prospettiva – le parole del tecnico –. L’ambizione è di partire dall’inizio e intraprendere un percorso di durata medio-lunga con una programmazione di tutto rispetto che possa portare a obiettivi di spessore". Sulla partenza slittata della Lega Pro. "Ovviamente mina un po’ la credibilità del calcio italiano però la legge consente alle società non inserite in prima o seconda istanza di fare ricorso. Se dovessero trovare fondate ragioni potrebbero essere riammesse e in quel caso vedremo un campionato a 62 squadre: un’anomalia visto che da tempo sentiamo i dirigenti parlare di una riduzione".