Durante la cena degli auguri, come da tradizione, l’Aia Siena ha consegnato dei riconoscimenti ai giovani associati che si sono distinti durante la stagione. A Kevin Travaglione è andato il prestigioso Premio Giuseppe Giannelli. La motivazione l’ha data il presidente Rugini in persona. "Ha portato avanti il suo percorso tecnico con impegno e applicazione, ottenendo ottimi risultati. Ci sono stati anche momenti negativi, ma si è sempre prontamente ripreso. E’ un ragazzo di grande disponibilità, che a ogni domanda o richiesta risponde sempre sì". Raffaele Cipullo si è invece aggiudicato il Premio Loris Guiggiani, mentre a Manuel Marchi è stato assegnato il Premio Tito Borrello. Entrambi si sono distinti per le qualità sia tecniche che umane, anche su di loro la sezione crede molto. Sono stati poi presentati nuovi cinque arbitri (nella foto), usciti dal corso invernale, freschi freschi di esame, brillantemente superato; si tratta di Salvatore Fallucchi, Giulio Ferrini, Gennaro Raccioppoli, Niccolò Ragazzo, Pasquale Ricci. Per la prima volta, quest’anno, è stato infatti organizzato un corso estivo, ad agosto, con sette ragazzi che hanno partecipato al raduno e alle succesive riunioni tecniche. Già nell’agenda dell’Aia Siena anche un corso che partirà a febbraio e che ha già una decina di iscritti e una campagna che inizierà a gennaio, negli istituti scolastici, per reclutare sempre di più ragazze e ragazzi. "In una stagione sportiva – ha spiegato il presidente Rugini – riusciamo a inserire venti-venticinque arbitri e per una realtà come la nostra, che conta dai 160 ai 170 associati, è un numero importante. Uno sforzo che sosteniamo con piacere e che richiede un impegno sempre maggiore".
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