Al campo Bertoni dell’Acquacalda la Robur prosegue nella preparazione della sfida con la Fulgens Foligno, in programma allo stadio Franchi, domenica alle 14,30. La situazione, per quanto riguarda gli assenti, è sempre piuttosto delicata con Di Paola, Di Gianni, Tirelli, Fort e Candido ai box per i rispettivi problemi fisici. Defezioni che investono un po’ tutti i reparti, dalla difesa all’attacco e che non risparmiano le quote, con un 2005 e due 2006 che saranno costretti a guardare i loro compagni dalla tribuna.
Rispetto alla partita con il Terranuova Traiana, però, dovrebbero tornare abili e arruolabili sia Stacchiotti (nella foto) che Bianchi, fuori dall’elenco dei convocati sabato perché alle prese, anche loro, con la febbre: una vera e propria congiura. Il rientro del giovane portiere, classe 2006, Stacchiotti, in ogni caso, permetterà allo staff tecnico bianconero di piazzare ‘soltanto’ due under di movimento, potendo innestare di maggiore esperienza il pacchetto avanzato.
Il vero grattacapo, quindi, per Siena-Fulgens Foligno, riguarda l’utilizzo del 2005, visto che Di Paola deve recuperare dalla lesione di primo grado rimediata nei giorni scorsi. Gli altri due 2005 disponibili sono Zichella e Pescicani, mentre Soumahoro, a detta di mister Magrini, non è ancora pronto a giocarsela.
Nelle scorse settimane ha collezionato qualche apparizione con la Juniores e comunque, dalla trequarti in su, il tecnico bianconero ha sempre dichiarato di preferire giocatori di esperienza. A maggior ragione adesso che il ventaglio di scelte a sua disposizione è aumentato, con l’atteso ritorno di Niccolò Giannetti, rientrato dal lungo infortunio e in campo sabato sorso a Terranuova Bracciolini. Il bianconero dovrà pur ritrovare condizione, ritmo e fiducia, ma la sua disponibilità è comunque positiva, ché poi condizione ritmo e fiducia si trovano giocando. Una settimana piena di lavoro, inoltre, darà modo a Giannetti di aumentare il minutaggio (in terra aretina ha comunque giocato poco meno di un tempo). Se questa è la situazione, in casa Robur, dal punto di vista della condizione fisica, per i bianconeri, sotto l’aspetto invece mentale, sarà fondamentale, contro la Fulgens Foligno, centrare una prova convincente, sia a livello di prestazione che di risultato, dopo la brutta prova, da qualunque lato la si guardi, di sabato scorso. E anche per cancellare, una volta per tutte, gli strascichi lasciati dalla sconfitta nel derby con il Livorno.
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