ANGELA GORELLINI
Sport

Robur in crescita, ma i gol sono pochi. A San Giovanni i miracoli di Patata

Quando il miglior giocatore in campo è il portiere, significa che il motore della squadra si è inceppato e che...

Quando il miglior giocatore in campo è il portiere, significa che il motore della squadra si è inceppato e che...

Quando il miglior giocatore in campo è il portiere, significa che il motore della squadra si è inceppato e che...

Quando il miglior giocatore in campo è il portiere, significa che il motore della squadra si è inceppato e che gli avversari hanno di che rammaricarsi della sua giornata super. Così, se è all’estremo difensore della Sangiovannese, Luca Patata, che domenica al Fedini è andata l’agognata palma, significa che il Siena, di occasioni, ne ha create parecchie e che il solo gol di scarto con cui si è chiuso il match (1-2), stavolta, non è lo specchio di quanto ha fatto vedere il rettangolo verde.

La squadra poco abile a creare palle gol invitanti e a trasformare quelle poche, a San Giovanni Valdarno ha lasciato spazio a una squadra propositiva, brillante, più cattiva rispetto al recente passato e decisa a tornare a casa con il bottino pieno. E sfortunata, pure, considerando quel tiro-cross di Ruggiero, a cui mister Magrini ha dato di nuovo fiducia, dopo averlo gettato nell’arena di Livorno, che si è stampato sul palo.

La Robur, dopo la sconfitta dell’Ardenza e il pareggio incolore con il Poggibonsi, ha messo in campo, dal primo minuto, quelle motivazioni che sembrava aver riposto nel cassetto insieme ai sogni di gloria. Finché le gambe hanno retto: anche domenica, i minuti finali sono stati di sofferenza (anche fisica e non è una novità), la colpa proprio quella di non essere riusciti a chiudere prima la partita. Ma almeno si sono visti passi avanti.

Condivisibile allora il desiderio espresso da Magrini nel post gara: "Mi piacerebbe vedere come reagirebbe la squadra se le capitasse di chiudere una gara nel primo tempo e di giocare con tranquillità". A tutti i tifosi piacerebbe: perché che nella scarsa vena realizzativa dei bianconeri influisca tanto l’aspetto mentale appare abbastanza palese, a questo punto.

Intanto a portare un po’ di serenità è la classifica: la vittoria sulla Sangiovannese ha permesso a Bianchi e compagni di sorpassare il Grosseto e di tenere il passo delle schegge Fulgens Foligno e Seravezza.

Adesso, la Robur, avrà due settimane, più o meno, per ricaricare energie fisiche e nervose (la gara con il Terranuova Traiana si giocherà sabato 15, per via delle Strade Bianche) e gli infortunati-acciaccati avranno più tempo per recuperare. Anche se le brutte notizie, in casa Siena, quest’anno, non mancano mai: Di Paola non ci sarà per squalifica.

Angela Gorellini

Continua a leggere tutte le notizie di sport su