Robur, la ‘volata’ che porta a Natale. Percorso difficile e ricco di insidie

Il Siena FC vive un momento critico, con una serie di sconfitte e sfide cruciali in arrivo. Nuovi acquisti e la speranza di risalire la classifica.

Robur, la ‘volata’ che porta a Natale. Percorso difficile e ricco di insidie

Il Siena FC vive un momento critico, con una serie di sconfitte e sfide cruciali in arrivo. Nuovi acquisti e la speranza di risalire la classifica.

Sta vivendo, dal punto di vista sportivo, il momento probabilmente più delicato della sua breve esistenza, il Siena Fc. Dalla malaugurata sconfitta con il Livorno, i bianconeri non sono più riusciti a esprimersi ai livelli loro consoni e a Terranuova Bracciolini è arrivato il ko più disarmante da oltre un anno a questa parte. Adesso, la squadra di Magrini – che domani finirà di scontare le quarte giornate di squalifica post derby con gli amaranto – entrerà nel momento più nevralgico del campionato: dalla gara con la Fulgens Foligno, in programma al Franchi tra 24 ore, a Natale, Bianchi e compagni (come tutte le altre squadre del girone) si giocheranno una bella fetta del proprio futuro, messi già alle spalle gli scontri diretti con le squadre che al momento li precedono: Livorno (sconfitta casalinga), Ghiviborgo (pareggio in trasferta) e Seravezza Pozzi, avanti per la differenza reti (vittoria al Franchi).

La settimana prossima la Robur è attesa dalla trasferta sul campo del Figline. Domenica 24 novembre per i bianconeri si accenderanno di nuovo i riflettori del vecchio Rastrello, per la partita con il Trestina, ultima gara del mese di novembre. Dicembre, per i ragazzi di Magrini partirà subito con uno scontro di alta classifica: ad attenderli, al Malservisi Matteini, il Follonica Gavorrano, una delle avversarie più attrezzate del raggruppamento, data, ai nastri di partenza, tra le favorite alla vittoria finale, oggi a un passo dai play off con 15 punti all’attivo. L’8 dicembre sarà la volta di Siena-Fezzanese: una sfida sulla carta abbordabile, contro quello che oggi è il fanalino di coda della classifica, eppure da non sottovalutare, in considerazione di quanto gli avversari abbiano bisogno di punti e, soprattutto non abbiano niente da perdere. Domenica 15 dicembre la Robur busserà invece alla porta dell’Ostiamare dell’ex Simone Minincleri: campo ostico, quello laziale, di un’altra squadra etichettata, dagli addetti ai lavori, come una delle pretendenti alle zone alte della classifica, ma al momento più vicina ai play out che ai play off. Il mese di dicembre (e il girone di andata) terminerà domenica 22: per il Siena la chiusura sarà con il botto, con il derby con il Grosseto, in scena al Franchi. Sorpresa in negativo, di questo scorcio di campionato, i biancorossi vogliono risalire la china; dopo la staffetta in panchina Malotti-Consonni, il direttore Vetrini è tornato sul mercato: nel giro di pochi giorni sono arrivati Caponi, Chrysovergis e Dierna.

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