"I dati del gps sono sempre gli stessi, c’è sempre da correre tanto…", che il ruolo sia quello di mezzala che di trequarti. Sorride, Bernardo Masini (a destra nella foto). "Io non ho preferenze – spiega – anche se cambia un po’ l’interpretazione. Sia la passata stagione che quest’anno, nella maggior parte delle partite, ho giocato dietro le punte, ma posso agire anche in mediana, anche se sono più lontano dalla porta. Con Roby (Candido ndr) però fraseggiamo bene, ci passiamo la palla: l’importante è dare sempre il massimo per il bene della squadra". Il bene della squadra, tradotto, significa fare punti: il periodo più nero sembra essere passato, o almeno la Robur farà di tutto perché lo sia. "Stiamo attraversando un momento positivo – afferma il centrocampista –. Gli ultimi risultati hanno portato tranquillità e serenità nell’ambiente, adesso dobbiamo continuare così, affidandoci, come sempre, al lavoro. La parte finale del 2024, l’abbiamo vissuta un po’ sulle montagne russe, oggi serve continuità per migliorare la classifica". Il Siena è al momento fuori dai play off, ma il secondo posto è ad appena tre punti. "Qualche settimana fa ho sentito commento del tipo ’E’ bene pensare alla salvezza’, ‘Questa squadra non è in grado’ – sottolinea Masini –. La verità è che, avendo comunque commesso degli errori, siamo lì e il campionato è ancora lungo. Perché la graduatoria ci sorrida sarà importante trovare il giusto equilibrio e continuare a spingere sull’acceleratore ogni giorno". "Equilibrio", appunto: le quattro sconfitte casalinghe hanno probabilmente distolto l’attenzione dall’ottimo rendimento ottenuto, invece, in trasferta. "Il calcio è figlio dei risultati – dice il centrocampista –: ho sempre cercato di far trasparire che le prestazioni, anche quando abbiamo perso, non sono mai state così lontane da quelle che hanno portato a un risultato positivo. Per questo sono sempre rimasto tranquillo: in molte occasioni siamo stati sfortunati, molti episodi non ci sono girati a favore". Domenica la sfida, esterna, con la Flaminia Civita Castellana. "Una partita difficile come le altre – afferma il bianconero –: il fatto che siano penultimi non deve trarre in inganno: hanno dei valori, giocatori di categoria, anche superiore, e dal mercato sono arrivati diversi innesti. Questo significa che la squadra è viva e ci crede". Servirebbe un gol di Masini. "Mi manca molto, non sono abituato a segnare così poco. Dopo il periodo in cui non stavo bene, ho avuto 2-3 occasioni nitide a partita. Momenti, anche in questo caso: a volte la palla non vuole entrare, a volte entra con estrema facilità. Ma se crei tante occasioni alla fine, la rete arriva".
Angela Gorellini
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