Ha segnato il primo gol della storia dell’Acn Siena. E, visto che c’era, anche il secondo. Una soddisfazione doppia per Marcos Sartor (nella foto) che ha deciso di sposare la causa Robur nonostante il richiamo della serie C, appena sfiorata con il Picerno. L’attaccante argentino ha voluto subito mettere le cose in chiaro: è uno che la sa mettere dentro e questo è soltanto l’inizio. "Sono contento – ha affermato nel post partita il bianconero – per un attaccante è importante fare gol, a maggior ragione se le reti valgono una vittoria come questa, la prima del Siena". La punta, allora, ha ripercorso le due azioni. "In occasione della prima marcatura sono andato a saltare su una punizione ed è andata bene – ha spiegato –; per quanto riguarda la seconda Guidone ha fatto qualcosa di incredibile, condivido con lui il merito". E sì che proprio il capitano del Siena, era uno dei giocatori che conosceva, ‘di fama’. "Seguo tutto il calcio in generale e il suo era uno degli attaccanti che ho sempre seguito – ha detto Sartor – e adesso ci gioco insieme. Stupendo…". E se Guidone era uno dei giocatori seguiti, figuriamoci Gilardino. "Da calciatore ha vinto praticamente tutto – le parole dell’argentino –, eppure è una persona umilissima. Sto cercando di imparare tutto il possibile da lui Non poteva capitarmi un allenatore migliore". Alla fine, quindi, dire sì alla Robur è stato semplice. "Avevo richieste anche dalla C – ha chiuso – e, dopo quello che è successo con il Picerno, mi sarebbe piaciuto vivere un’esperienza in Lega Pro. Ma quando mi ha cercato il Siena non sono servite due telefonate: stiamo parlando di una piazza prestigiosa, storica, che ha fatto la serie A per tanti anni". Proseguirà allora in D (l’anno scorso alla Torres 12 gol in 24 presenze) la carriera di Sartor. "E’ un campionato tosto – ha chiuso l’attaccante – e il nostro girone è composto da squadre forti. Conta molto la fisicità. E contro il Siena tutte le avversarie vorranno fare la partita della vita. Ma noi non abbiamo paura: stiamo crescendo e faremo di tutto per raggiungere ‘obiettivo".
Angela Gorellini