ANTONIO MANNORI
Sport

Ciclismo: per le Strade Bianche una giornata indimenticabile. L’assolo di Pogacar, il tifo da stadio

L'iridata Kopecki e l'immenso sloveno i due trionfatori in una giornata in cui le due ruote sono state protagoniste a Siena. Sempre spettacolare l’arrivo in piazza del Campo

La folla alle Strade Bianche 2024

La folla alle Strade Bianche 2024

Siena, 2 marzo 2024 – Una giornata indimenticabile sulle creti senesi e sulle strade bianche tra la pioggia, che non ha fermato l’entusiasmo degli sportivi, e il sole che a tratti ha illuminato gli splendidi attori delle due gare.

E la prima stella è stata la campionessa del mondo Lotte Kopecky, grande favorita della prova femminile che non si è smentita nonostante la straordinaria e caparbia opposizione di una magnifica Elisa Longo Borghini.

La campionessa italiana ha mollato soltanto poche decine di metri nell’ultimo chilometro ottenendo il secondo posto alle spalle della fuoriclasse belga del Team SD Worx - Protimee che ha tagliato il traguardo di Piazza del Campo con 4” sulla piemontese, seguita a sua volta da Demi Vollering e Katarzyna Niewiadoma. Per la Kopecky seconda vittoria in Piazza del Campo dopo quella del 2022.

Stratosferica e leggendaria invece l’impresa dello sloveno Tadei Pogacar nella gara maschile, che senza tanti calcoli fidandosi della sua condizione atletica, della sua forza e classe immensa, ha lasciato tutti con un’azione travolgente a 81 chilometri dal traguardo nel tratto sterrato di Monte Sante Marie.

Uno spettacolo infinito e una marea di sportivi lungo i tratti sterrati, che ordinatamente a bordo strada lo hanno atteso e incitato, lungo il circuito finale inserito dagli organizzatori portando i chilometri finali della gara a 215.

Dietro all’immenso fuoriclasse sloveno qualche fiammata nel gruppo inseguitore con note di merito per Van Gils e Skujins, mentre a una quindicina di chilometri da Siena si è visto anche il britannico e vincitore dello scorso anno Pidcock.

Quanto agli italiani nella top ten settimo è giunto Davide Formolo e nono Filippo Zana. In Piazza del Campo una folla da “Palio” ha accolto Pogacar, grandissimo campione quanto umile, con il sorriso sempre sulle labbra. C’era la sua fidanzata e il primo abbraccio è stato per lei, dopo aver tagliato il traguardo ed essersi fermato due metri dopo la linea per alzare la bici al cielo mentre per lui c’era l’ovazione del pubblico.

Gran Fondo: nella mattina di domenica, a concludere la due giorni senese saranno i cicloamatori a scendere in gara. Saranno in settemila, record di partecipazione, con due percorsi a disposizione, il lungo di km 138,5 (2000 metri di dislivello e 9 sterrati), il medio di 87 km (1350 metri di dislivello e 6 sterrati). La partenza per questo “esercito” di pedalatori alle ore 8 dalla Fortezza Medicea.  

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