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Umana San Giobbe domenica sfida la capolista Forlì

Si fa sempre più avvincente la corsa per il nono posto nel girone Rosso della serie A2. Con il successo di Mantova l’Umana San Giobbe Chiusi ha raccolto due punti pesanti per rimanere affiancata a Ferrara, con cui giocherà alla penultima giornata, subito dopo la sosta. Nel mezzo, domenica alle 17 all’Estra Forum, c’è l’impegno con Forlì, capolista del girone con quattro lunghezze su Pistoia (che ha una partita in meno).

A Mantova è arrivata una vittoria davvero importante: "Sapevamo dell’importanza dei punti in palio, ma incomprensibilmente abbiamo avuto una partenza leggera – ha spiegato Bassi nel post partita di domenica scorsa –. Siamo stati costretti a rincorrere, ma non siamo mai andati al tappeto; poi, nel quarto periodo, siamo stati bravi a ritrovare fiducia, a scegliere meglio i tiri. Difensivamente siamo stati buoni anche se Mantova ci ha punito a ogni piccolo errore. Nel finale abbiamo avuto qualcosa in più e l’abbiamo portata a casa. Credo che la svolta sia arrivata più dall’attacco che dalla difesa, perché nel primo tempo abbiamo perso tempo a palleggiare, mentre nel secondo abbiamo capito di appoggiare di più la palla a Possamai, che ha fatto una partita straordinaria. Da lì, la difesa si è chiusa, e abbiamo trovato soluzioni migliori rispetto a quelle del primo tempo. In una partita del genere è obbligatorio non mollare mai e noi non lo abbiamo fatto".

Alla fine del match Raffaelli, che ha tagliato il traguardo delle cento presenze in maglia Bulls, è stato premiato Mvp dell’incontro: "Con Lorenzo ne abbiamo passate tante insieme, io lo alleno da sette anni – ha sottolineato Bassi –. Un ragazzo sempre silenzioso ma che quando c’è da portare il mattoncino peso non manca mai. Non si parla mai di Raffaelli, incomprensibilmente, ma è un giocatore che non sbaglia mai queste partite".