Lamberto Magrini (nella foto) chiede al suo Siena una gara "maiuscola, senza sbavature". "Solo così sarà possibile superare l’Orvietana", dice. Il riferimento del mister bianconero è agli errori commessi con il Seravezza: è da quelli che riparte nel presentare la trasferta in Umbria di questo pomeriggio, perché i suoi ragazzi non li commettano di nuovo. "Nel primo tempo il centrocampo e la difesa in fase di non possesso hanno lavorato male – dice –: dobbiamo concedere meno per poi sfruttare la nostra qualità dalla trequarti in su".
La partita è finita in gloria, però. "Abbiamo giocato una ripresa di grande intensità – afferma Magrini –, abbiamo fatto bene sia dal punto di vista tecnico che tattico. Mastalli ha fatto un pressing super offensivo nelle vicinanze dell’area piccola, a dimostrazione di quanto grande fosse la voglia di vincere. Ho visto nella squadra un atteggiamento aggressivo ed è su quello che abbiamo costruito la vittoria".
Grazie ai tre punti del Franchi la Robur ha mantenuto la testa della calssifica, in solitaria. "Sfortunatamente perché significa che non sono più giovanissimo e fortunatamente perché significa che ho esperienza – sorride il mister – non mi faccio trasportare dall’entusiasmo e dalle illusioni. So bene, e lo sanno anche i ragazzi, che abbiamo ancora tanta strada davanti. Dobbiamo ancora crescere, questa non è ancora la squadra che voglio io. Ci riproponiamo bene, ma dobbiamo migliorare nel palleggio e nella gestione in mezzo al campo". "Lollo deve prendere di più l’iniziativa ed essere un riferimento – prosegue –. Con lui basso e Candido sulla trequarti dobbiamo lavorare meglio sul possesso per incrementare lo sviluppo di gioco in fase conclusiva. Vedo che abbiamo i mezzi per farlo. Nell’allenamento di giovedì ho notato che i ragazzi hanno recepito, ho visto uno sviluppo e una velocità diversi. Abbiamo provato nuove soluzioni, oggi cercheremo di metterle in pratica".
Le assenze non spaventano il tecnico bianconero che può attingere da una rosa lunga: le scelte sono però limitate per quanto riguarda i 2006, con i soli Stacchiotti e Carbè a disposizione, in attesa che arrivi qualcuno. "C’è qualche trattativa in corso – chiude Magrini –, ma non è semplice trovare giocatori svincolati che facciano al caso nostro. Il direttore sta valutando due-tre elementi, vediamo se l’operazione potrà concretizzarsi".
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