REDAZIONE SIENA

Valanga bianconera: trionfo e primo posto

Fantastica prestazione del Siena che segna quattro gol al Cannara, stravincendo la partita e portandosi di prepotenza in vetta

CANNARA

1

ACN SIENA

4

CANNARA (3-4-1-2): Lori; Cerboni, Moracci, Bei; Dedja (13’ st Jallow), De Sanctis (19’ st Felici), Ferreira, Frustini (34’ st Chiacchierini); Bagnolo; Bazzoffia, Ubaldi.

Panchina: Cocchini, Orazzo, Ricci, Mattioli, Brunetti, Fausti. All. Alessandria.

SIENA (4-3-3): Narduzzo; Crocchiati (32’ st Ilari), Carminati, Farcas, Martina; Sare, Schiavon (31’ st Agnello), Bani (31’ st Haruna); Mignani, Guidone (31’ st Sartor), Nunes (47’ st Ruggeri).

Panchina: Gragnoli, Mahmudov, Gerace, Sisinni. All. Gilardino.

Arbitro: Matteo Frosi di Treviglio. (Zandonà e Laghezza).

Reti: 20’ pt Mignani (S), 39’ pt Guidone (S), 10’ st Guidone (S), 26’ st Guidone (S), 39’ st Ubaldi (C).

Note – Ammoniti: Bei (C), Guidone (S), Moracci (C), Bazzoffia (C). Angoli 5-3 per il Siena. Recupero 1’ pt e 3’ st.

CANNARA – Una prova di forza quella della Robur. Una gara sontuosa, da parte dei bianconeri che annientano la capolista, segnando a valanga e disinnescando ogni azione del Cannara. E ora il Siena guarda tutti dall’alto. Al pronti via mister Gilardino conferma il 4-3-3 ma cambia ancora uomini: a destra della difesa c’è Crocchianti, a sinistra Martina. In mezzo giocano i due under Sare e Bani (6 le quote in partenza, 7 al triplice fischio). Davanti ci sono Mignani, Guidone e Nunes.

Nel Cannara, mister Alessandria non ha timori reverenziali, non si snatura, e piazza Bagnolo alle spalle di Ubaldi e Bazzoffia. E, a dire il vero, gli umbri non partono male: giocano propositivi, trascinati da un vivacissimo Frustini sull’out di sinistra. Ma Narduzzo di pericoli non ne corre e con lo scorrere del timer è il Siena che spinge. Al 5’ Guidone scalda il motore: dal limite non inquadra la porta. Poi anche Crocchianti, di testa, mette sul fondo. E’ il 20’ quando il capitano, testardo, addomestica una palla difficile e la mette in mezzo per Mignani che si avventa sul pallone e segna la prima rete con la maglia che porta addosso e nel cuore. Il Cannara prova a reagire: conquista un angolo di cui si incarica Moracci, ma Narduzzo allontana. Poco prima della mezz’ora si tendono i nervi: Bei spinge Mignani, si accende un parapiglia, si beccano il giallo l’autore del fallo, Guidone e Moracci. La partita è aperta, i padroni di casa inseguono il pareggio e al 28’ Bagnolo prova a sfondare sulla destra, ma trova sulla sua strada un ottimo Sare. Al 34’ mette sul fondo. Il Siena ha la partita in mano e non vuole correre rischi. Bello il colpo di testa di Guidone sulla punizione battuta corta da Bani per Schiavon: è il 39’ ed è 2-0.

Dallo spogliatoio escono gli stessi uomini: al 7’ il Cannara reclama per un calcio di rigore, ma l’arbitro lascia proseguire. Giusto il tempo di smaltire le proteste che Guidone cala il tris: perfetta la triangolazione con Nunes, il capitano si accentra e segna. Ora il Siena ha solo da amministrare, ma non si accontenta: al 25’ la conclusione di Schiavon fa la barba al palo, 60 secondi dopo sul corner battuto da Bani, ancora Guidone insacca di testa. E al 29’ per poco Mignani non fa cinquina. La sfida non ha più storia, se non per il gol della bandiera del Cannara: nella botta di Ubaldi tutta la rabbia per la meritata sconfitta.

Angela Gorellini