Si è spento ancora a un passo dal podio il sogno di una medaglia olimpica individuale per la senese Alice Volpi, sconfitta domenica sera nella finale per il bronzo dalla canadese Harvey. A qualche ora di distanza dall’amaro ko la Volpi ha usato i suoi canali social per raccontare le sensazioni e la delusione per essere stata battuta sul più bello.
"La scherma mi ha dato tanto ma a volte mi ha tolto il sorriso e condizionato il mio modo di vivere che è sempre stato sereno e spensierato – così il post sulla sua pagina Facebook –. Oggi non lo permetto più. Sono a Parigi, alla mia seconda Olimpiade e questo è già motivo di orgoglio, certo avrei voluto vincere, l’ho sognato ogni notte in queste settimane e sembrava quasi possibile ad un certo punto".
Poi i ringraziamenti a chi l’ha sostenuta e incoraggiata, partendo dalla famiglia fino ad arrivare al luogo delle sue origini. "Devo ringraziare così tante persone per avermi sostenuta: babbo, mamma e Gabriel, anche se litighiamo tutti i giorni niente ci può separare; grazie Anna, sei il mio angelo custode, sei stata ossigeno puro quando mi sembrava di non respirare; Stefano per avermi fatto crescere ancora; Ponte d’Arbia è grazie a te se sono quella che sono e sarai sempre la mia casa e il posto nel mondo dove mi sento più a mio agio, ‘siamo questi’ e ci garbiamo così. Infine grazie Dani, amore mio nonostante tutto quello che hai passato sei stato qui al mio fianco a crederci con me fino alla fine".
Ma lo sguardo adesso è tutto proiettato sulla prossima sfida in terra francese, ovvero la gara a squadre del fioretto con cui già a Tokyo vinse la medaglia di bronzo.
"Ho fatto del mio meglio e non è bastato ma stamattina (ieri, ndr) mi sono svegliata felice perché sono onorata di poter rappresentare il mio Paese alle Olimpiadi – ha concluso l’atleta - e giovedì non lo farò da sola, ma fianco a fianco di tre splendide ragazze di cui mi fido e con cui voglio lottare per un sogno".
Guido De Leo
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