LISA CIARDI
165 anni

Se canzone fa rima con La Nazione

Il cantautore Pupo racconta come la sua canzone "Firenze Santa Maria Novella" sia nata da un viaggio in treno e da suggestioni della città. Il legame con il giornale La Nazione e l'amore per Firenze emergono nel suo racconto.

Se canzone fa rima  con La Nazione

Se canzone fa rima con La Nazione

"Le luci spente delle due di notte. Passa un barbone con le scarpe rotte. La notte qui non è come a Milano o a Roma sempre pieno di casino. Fra quasi un’ora arriva La Nazione. Un ferroviere fischia una canzone. Una signora senza suo marito, la guardo bene, è solo un travestito". Una delle canzoni iconiche dedicate al capoluogo toscano, “Firenze Santa Maria Novella” di Pupo, del 1981, lega indissolubilmente il nostro giornale alla città.

Come è nata la canzone?

"Al tempo di notte prendevo il treno che partiva da Arezzo e si fermava a Firenze prima di andare a Milano. Dormivo durante il viaggio per risparmiare l’hotel. Firenze era la strada verso i miei sogni. Una sera, alla stazione di Santa Maria Novella, ho carpito due o tre immagini che mi hanno colpito. Il testo è estremamente poetico, la musica è arrivata dopo".

Perché citare La Nazione?

"Perché è il giornale di Firenze, ma anche di Arezzo dove sono nato e della Toscana. È un simbolo di cultura e di un’informazione per tutti. Ricordo i corrieri che portavano i pacchi di giornali all’edicola della stazione, l’odore forte della stampa. Sono da sempre un lettore de La Nazione e poi ho avuto l’onore di diventarne collaboratore. Oggi purtroppo meno persone comprano i giornali, ma ci sarà un ritorno, come col vinile".

Il suo rapporto con Firenze?

"La amo. Per me è tutto: l’arte, di cui sono appassionato, la gastronomia, la letteratura e un pezzo di storia familiare, perché i miei antenati erano guelfi fiorentini esiliati. E poi a Firenze ho ricevuto premi e riconoscimenti. Certo oggi la città è cambiata. Ma chi non lo è? E io non posso smettere di amarla".