PIOMBINO (Livorno)
Unicoop Tirreno, per la prima volta nella sua storia, ha una presidente donna. Il Consiglio di amministrazione ha infatti deliberato la nomina di Simonetta Radi alla presidenza, e di Gianni Tarozzi, direttore generale della Cooperativa di consumatori con sede a Vignale Riotorto nel Comune di Piombino, città in cui è stata fondata nel 1945. Unicoop Tirreno è una delle sette grandi cooperative di consumo italiane sotto l’insegna Coop e conta 525mila soci e 3.700 dipendenti, il 95% dei quali con contratto a tempo indeterminato. Il fatturato 2023 è pari a 877,9 milioni di euro.
"Sono onorata della fiducia ricevuta e sono desiderosa di iniziare il lavoro al servizio della Cooperativa. La nomina mi rende orgogliosa – dichiara la presidente Radi – perché credo nella nostra Cooperativa e credo nella cooperazione quale strumento di mutualità, di democrazia e di redistribuzione di valore. Quello cooperativo è un modello da coltivare con cura e coraggio. L’obiettivo con il supporto dei soci e dei dipendenti e in coerenza con i valori fondanti della cooperativa, è rispondere alle sfide imposte dal cambiamento, affermando l’unicità del modello Coop, per continuare ad essere la miglior scelta possibile per i consumatori del presente e del futuro".
Per il terzo anno consecutivo Unicoop Tirreno ha erogato il salario variabile ai propri dipendenti. La parte di utile destinabile al salario variabile è pari a 372mila euro. Nei primi tre anni dall’entrata in vigore del contratto integrativo aziendale (2021 – 2023) sono stati erogati circa 970mila euro sotto questa voce. Quest’anno 2.614 dipendenti di Unicoop Tirreno che lavorano nei punti vendita e presso la sede di Vignale Riotorto percepiranno il salario variabile in pagamento con la busta paga del 12 agosto.
Costante l’attenzione alla tutela del cliente. Sul fronte tutela della spesa, la campagna di convenienza portata avanti da Unicoop Tirreno per difendere il potere di acquisto di soci e clienti, rafforza il suo obiettivo erogando punti aggiuntivi sui prodotti a marchio Coop. Fino al 4 settembre i soci di Unicoop Tirreno che scelgono i prodotti a marchio Coop riceveranno infatti punti in più (50 o 100) che vengono caricati direttamente sulla carta socio e possono essere usati per scegliere i premi del catalogo o trasformati in sconti sulla spesa.
Unicoop Tirreno inoltre, in vista della celebrazione dei suoi 80 anni di storia (nel febbraio 2025), ha inaugurato una nuova stagione di cooperazione e sviluppo rivolta alle persone che ne compongono la base sociale e ai territori in cui la Cooperativa è presente coi supermercati e i comitati soci. L’obiettivo è rinsaldare il patto di mutualità sancito find al 1945, l’anno di fondazione. E’ nato nato così il progetto “Connessioni, la socialità che unisce“: un invito rivolto a soggetti pubblici, enti e associazioni no-profit, gruppi di interessi, scuole che desiderano prendere parte a un percorso di co-progettazione promosso da Unicoop Tirreno per mettere in atto azioni concrete sulla sostenibilità sociale, economica e ambientale e favorire l’accesso alla cultura. Le proposte devono essere inviate entro il 15 settembre sul sito unicooptirreno.it/connessioni.
Ogni idea sarà oggetto di valutazione di fattibilità, incontri coi promotori e co-progettazioni dei percorsi di collaborazione. "Immaginiamo una Cooperativa di consumo sempre più radicata nelle dinamiche locali – ha detto il vice presidente e direttore politiche sociali e comunicazione Massimo Favilli – un soggetto attento ai bisogni delle comunità, connesso con le reti sociali e capace di rinnovarsi nel tempo".
Maila Papi