Alessandro Capello e Giuseppe Panico: con loro in campo, almeno a leggere i numeri di queste ultime stagioni, la Carrarese può dormire sonni tranquilli. I due bomber sono stati i mattatori assoluti: Panico miglior realizzatore lo scorso anno; Capello bomber principe due stagioni fa. Attaccanti che hanno sempre fatto la differenza, facendo esplodere a più riprese lo Stadio dei Marmi (e non solo). Il bomber nato ad Ottaviano ha sbalordito lo scorso anno: alla sua prima stagione a Carrara, Panico ha infatti messo tutti d’accordo, siglando 10 gol complessivi nella regular season del campionato di Serie C (più uno nei playoff) e contribuendo in maniera fattiva alla promozione nella serie cadetta. E così, sotto i “colpi” dell’audace “Peppe”, sono finite Arezzo, Pescara, Juventus Next Generation, Spal, Torres (due volte), Virtus Entella, Sestri Levante, Cesena (due volte) e Perugia. Bottino davvero niente male, per questo ragazzo classe ’97 che sembra aver trovato finalmente la sua definitiva consacrazione, dopo i folgoranti anni della gioventù, nei quali aveva esordito in serie A (nel Genoa) e vestito a lungo la maglia azzurra, con le Nazionali italiane Under 17, 18, 19 e 20, affinando il suo innato fiuto del gol. Lo stesso che sembra animare le performance di Alessandro Capello, altro imprescindibile terminale offensivo dei giallazzurri. Dopo aver collezionato 40 presenze e 3 gol in un anno e mezzo tra Serie B e Serie C, il 1° settembre 2022 Capello veniva ceduto a titolo definitivo alla Carrarese. Dieci giorni dopo, al debutto, segnava una tripletta alla Recanatese, per poi ripetersi il 18 settembre, segnando una doppietta contro l’Entella. Lo score totale di due anni fa fu davvero notevole: 14 gol realizzati (conditi da 6 assist vincenti), con una partenza sprint e una seconda parte di stagione che, partita in sordina, finiva poi in gloria per Capello, capace di tornare al gol con buona continuità. Il 28enne Capello prima punta e l’estroso Panico a supporto: la Carrarese lancia la propria sfida a tutte le difese della Serie B. Per continuare a cullare i sogni di gloria più belli, nonostante una falsa partenza che non deve certo scalfire le certezze di una squadra solida ed affidabile. I due attaccanti sono ancora a secco. Contro il Sassuolo un’altra ghiotta chance per riprendersi la scena.
CalcioCapello e Panico, quando il gol è di casa