Carrarese, Mister Calabro è già a caccia di un altro exploit

Il tecnico dei giallazzurri, dopo 6 anni, torna ad allenare in B. L'obiettivo è stupire ancora

Antonio Calabro è stato ingaggiato dalla Carrarese Il 17 gennaio 2024

Antonio Calabro è stato ingaggiato dalla Carrarese Il 17 gennaio 2024

Un ritorno al passato. Sei anni dopo la sua ultima panchina in Serie B, Antonio Calabro tornerà a giocarsi le proprie carte da tecnico nel torneo cadetto, sempre al timone della “sua” Carrarese, fresca neopromossa in B. Dopo l’esperienza del 2018 a Carpi con un buon 11° posto, ecco dunque una nuova avventura per il mister di Galatina in un campionato lungo e difficile, dove tecnica, agonismo e personalità devono sempre rappresentare l’osmosi perfetta per ottenere risultati e dove i cali di concentrazione possono risultare fatali. E i requisiti per far bene anche in B, Antonio Calabro, sembra averceli proprio tutti. Come ha dimostrato a partire dal quel fatidico 17 gennaio 2024, quando, ingaggiato dalla Carrarese, squadra in quel momento al quarto posto nel girone B della Serie C, sostituendo l'esonerato Alessandro Dal Canto, ha condotto i toscani fino a un’incredibile promozione in Serie B, frutto di tanto lavoro, sacrificio ma anche di intesa con i calciatori, che hanno fin da subito apprezzato le doti da leader di questo allenatore dalle idee chiare e risolute. E, se di vero e proprio miracolo si deve parlare, di certo è stato un miracolo, quello della Carrarese, che si è costruito passo dopo passo, attraverso una vera e propria cavalcata trionfale. I meriti di mister Calabro sono enormi: chiuso il campionato al terzo posto e dopo aver guadagnato l’accesso ai playoff dove ha eliminato con i suoi ragazzi Perugia, Juventus Next Gen e Benevento, ecco l’adrenalinica finale con il L.R. Vicenza, fino a una storica promozione in Serie B. Con stampato il marchio di fabbrica di Calabro, un vero vincente della panchina. Già da calciatore, infatti, l’indole da leader del ragazzo di Melendugno rappresentava uno dei suoi punti forti. Un carattere che Calabro, da allenatore, si era costruito attraverso una dura quanto proficua gavetta nei campi della Lega Pro, seduto sulle panchine di Viterbese, Catanzaro e Francavilla. Poi, quando il suo habitat naturale sembrava quello della C, ecco il salto nella città del marmo, come giusto premio a un professionista che non si è mai arreso, continuando a ragionare in grande. Dalla panchina, Calabro ha regalato alla Carrarese quell'autostima rivelatasi decisiva per vincere i playoff e per centrare il prestigioso traguardo della B. Ora, il tecnico pugliese andrà alla caccia dell’ennesimo miracolo sportivo. Per continuare questo suo bellissimo sogno. Tutto a tinte giallazzurre.