Esposito, è la stagione della consacrazione

Capocannoniere / Il classe 2005 è il miglior marcatore del campionato: 13 gol in 25 presenze

Le voci di mercato si sprecano, per Francesco Pio Esposito

Le voci di mercato si sprecano, per Francesco Pio Esposito

Dopo 28 giornate ha segnato 13 gol e, insieme a Iemmello e Laurienté, è il capocannoniere della Serie B. A nemmeno 20 anni (li compirà il prossimo 28 giugno) Francesco Pio Esposito è già uno dei nomi più interessanti per il futuro del calcio italiano. Merito delle reti segnate (poco più di una ogni due partite di media), a cui ha aggiunto anche un assist in campionato in 25 presenze, ma in generale merito delle sue eccellenti prestazioni lungo tutto l'arco del torneo, grazie alle quali lo Spezia può adesso cullare quel sogno chiamato Serie A. E domani sarà l'ora di uno degli appuntamenti più importanti della stagione delle aquile che ospiteranno al Picco il Pisa secondo in classifica, distante da loro 6 punti prima di questa 29ª giornata. All'andata, all'esordio in campionato, terminò 2-2. Neanche a dirlo una delle rete degli spezzini la mise a segno proprio Esposito, che aprì le marcature con un tuffo di testa da vero rapace d'area di rigore. Perché il ragazzo di Castellammare di Stabia è il prototipo dell'attaccante moderno: freddo sotto porta da centravanti con il fiuto per il gol ma anche abile tecnicamente, dotato di buona visione di gioco e forte fisicamente anche grazie ai suoi 190 cm. Non a caso l'Inter, che lo ha accolto nelle proprie giovanili nel 2014 quando non aveva nemmeno 10 anni, continua a puntare sul minore dei tre fratelli Esposito (Salvatore è suo compagno allo Spezia, mentre Sebastiano è in prestito all'Empoli proprio dai nerazzurri). Il club milanese è infatti ancora il proprietario del cartellino di Francesco Pio, che dal 2023 è allo Spezia per mettere nel proprio bagagliaio le prime esperienze fra i professionisti, continuando però a fare la differenza fra i pari età. Il centravanti, oltre all'Europeo U19 vinto nel 2023, conta infatti 11 presenze con la Nazionale U21 con cui ha già realizzato 7 reti, delle quali quattro in una volta sola contro San Marino. I risultati dell'apprendistato si vedono eccome per il classe 2005, che dopo una prima stagione di rodaggio in Liguria, con tre reti in 38 presenze di campionato e il premio di giovane dell'anno della Serie B all'ultimo Gran Galà del Calcio AIC, sta adesso raccogliendo i frutti del suo lavoro. Anche di quello in palestra, per il quale è nata scherzosamente con i propri compagni la sua ormai tipica esultanza alla Braccio di Ferro. Adesso, contro il Pisa, il ragazzo di Castellammare di Stabia avrà l'occasione di ripetersi nel big match d'alta classifica, il modo migliore per dimostrare che questa è davvero la stagione della sua definitiva esplosione e che l'attaccante del futuro ha un nome e un cognome: Francesco Pio Esposito.