Ferrarese e la ‘giungla‘ del mercato “Sono soddisfatto del lavoro fatto“

Il diesse racconta la sua prima estate alle prese con acquisti e cessioni: “C’è tanta concorrenza“ “Il colpo più faticoso? Costantino. Il giocatore che non sono riuscito a prendere è Lonardi del Sud Tirol“.

Tra le tante novità di questa Lucchese c’è anche il nuovo direttore sportivo Claudio Ferrarese.

Che difficoltà ha trovato nel fare in prima persona il calciomercato in Lega Pro?

"Le difficoltà ci sono perché c’è tanta concorrenza e non sempre si riescono a chiudere le trattative come vorremmo. Dobbiamo fare i conti con la nostra possibilità di spendere e cercare sempre di lavorare in autonomia".

Qual è il colpo di mercato più interessante che è riuscito a portare a termine al momento in questa fase?

"Sicuramente il più faticoso è stato Costantino. E’ stata una grande soddisfazione riuscire a portarlo in rossonero, anche se la trattativa si era fatta molto complessa e c’è stato il rischio che saltasse, ma alla fine è arrivato a Lucca un giocatore di questa importante caratura. Tutti i giocatori che sono arrivati ed anche quelli che sono rimasti sono tutti importanti".

Qual è invece il giocatore che non riuscito a portare a Lucca?

"Il centrocampista centrale Lorenzo Lonardi del Sudtirol, ma per lui nutro ancora quale speranza di riuscire a farcela. Sarebbe un elemento importante che andrebbe a completare il reparto di centrocampo assieme Tumbarello, Visconti, Djibril, Welbeck ed il giovane Moschella, visto che il giocatore del club altoatesimo ha caratteristiche diverse rispetto a tutti gli altri".

Come giudica il mercato finora e se lo ritiene chiuso?

"Dobbiamo ancora riuscire a portare a Lucca ancora alcuni giocatori. Certamente ci sono da fare anche delle uscite, ma il mercato chiude il 30 agosto e quindi abbiamo ancora qualche giorno per completare la rosa e riuscire al tempo stesso a sfoltirla. Stiamo ancora lavorando per completare la squadra".

Come vede il mercato delle altre squadre del girone B?

"C’è stato chi ha fatto da padrone, come le squadre blasonate, ma noi abbiamo cercato di colpire al momento giusto. Ritengo che questi sia il girone più difficile, dove a parte un paio di squadre, le altre più o meno sono tutte sullo stesso livello".

Come giudica al momento il lavoro che ha svolto fino ad ora?

"Per natura io sono molto positivo. Sono contento di quello che sto facendo, ho la possibilità di lavorare con un allenatore che conosco, che è molto preparato e che so come lavora. Naturalmente tutto dipenderà dai risultati, l’unica cosa che posso dire è che sto cercando di allestire una squadra che regali soddisfazioni ai tifosi e alla società".

Alessia Lombardi