Sono passati quasi poco più di due anni dalla prima panchina di Palladino in Serie A. Una giornata da sogno, coincisa con la prima vittoria di sempre nella massima serie, per giunta ai danni della Juventus. Un successo poi seguito da altri due su Spezia e Sampdoria. Ad interrompere la striscia fortunata, poi, è stata la trasferta al Castellani di Empoli, lo stadio dove Palladino è atteso domenica, per il primo derby toscano da allenatore della Fiorentina. Un confronto che, alla vigilia, vede proprio gli azzurri davanti in classifica, con nove punti rispetto ai sei ottenuti dai viola. Palladino, dunque, è chiamato a trovare continuità dopo la vittoria in rimonta contro la Lazio, ma anche a sfatare un piccolo tabù relativo proprio al Castellani, dal quale è sempre uscito sconfitto. Precedenti Il bilancio complessivo, comunque è sul 2-2, a partire proprio dal match ricordato nel paragrafo precedente, ed influenzato dal fattore campo. Dopo l’1-0 del girone d’andata nella stagione 2022-23, infatti, il Monza si è imposto nel suo fortino sia nel match di ritorno (2-1), sia in quello d’andata dello scorso anno, con una doppietta di Andrea Colpani. E chissà che il neo-tecnico viola non si affidi proprio al suo “pupillo” in un nuovo tentativo ad Empoli. Anche e soprattutto nel tentativo di dimenticare l’ultimo doloroso confronto diretto, finito 3-0 per gli avversari grazie alla tripletta di Szymon Zurkowski.
CalcioIl Castellani è un tabù per l'ex Monza: due ko e zero gol