di Andrea Lorentini
"Le nuove maglie hanno fatto parlare, anche troppo. Non immaginavamo suscitassero tutto questo casino e polemiche. La cosa più importante, però, è che con il vescovo Migliavacca ci siamo chiariti con serenità".
Guglielmo Manzo chiude l’incidente con Monsignor Migliavacca in apertura della presentazione delle nuove divise ufficiali dell’ e degli sponsor.
"Abbiamo scelto di disegnare la Madonna del Conforto sulle maglie, perchè sono molto religioso, in particolare devoto a Padre Pio. Parlando con don Alvaro mi ha illuminato spiegandomi il significato che ha per gli aretini questo simbolo religioso. A quel punto con mia figlia abbiamo deciso che rappresentava al meglio l’aretinità".
Poi una battuta. "Se fossi stato ateo magari ci sarebbe stata l’immagine di Maradona considerato che sono anche tifoso del Napoli".
Il presidente ha ringraziato tutti i partner che hanno rinnovato la fiducia al Cavallino anche per questa stagione. A cominciare dal main sponsor Unoaerre rappresentato da Luca Benvenuti con il quale Manzo ha trovato un accordo per inserire anche il logo di New Energy nella parte anteriore della divisa.
Non cambiano nemmeno gli altri marchi: sul retro delle divise ci sarà ancora Novart, sulla manica Gimet Brass, sui calzoncini Uno Informatica. A 24 ore dall’esordio in campionato Manzo ha ribadito l’ambizione dell’.
"Fosse per me vorrei arrivare primo e per distacco così non soffrirei nemmeno. Sono sicuro che ce la giocheremo con tutti. Ci manca da inserire il centravanti e forse un mediano visto l’infortunio di Damiani, ma ho piena fiducia in Nello Cutolo che sta facendo un lavoro ottimale. Senza mai dimenticare un occhio al bilancio. Con me la gestione sarà sempre oculata".
"In 100 anni di storia - ha spiegato Manzo - è la prima volta che l’ inizia un campionato con 24 giocatori di proprietà".
Il patron amaranto fa il punto anche sul progetto stadio: "Il documento di fattibilità è praticamente pronto. Lo presenteremo a sindaco e assessore tra la metà e la fine di settembre e poi sarà protocollato. Posso anticipare che è stato previsto il completamento dei lavori tra 36 e 48 mesi senza interrompere mai le partite allo stadio".
Infine l’annuncio sui campini dell’antistadio: "Proseguiamo con il contratto di affitto e li utilizzeremo sia per le nostre giovanili che per club che verranno da fuori".