È un precedente storico, l’unico che ha visto Empoli e Fiorentina incontrarsi al Castellani alla sesta giornata. Quello del 2006-07 è il campionato successivo allo scandalo Calciopoli e vede i viola di Cesare Prandelli approdare al Castellani con un fardello di meno 13 punti (partendo da una penalizzazione di 19 poi ridotti a 15). Invece gli azzurri di Gigi Cagni hanno iniziato a spron battuto con due vittorie, due pareggi e una sconfitta di misura all’Olimpico contro la Roma di Spalletti. È anche l’anno d’oro delle toscane (ben quattro in massima serie) con Empoli e Fiorentina a fine stagione entrambe qualificate alla successiva Coppa Uefa: un traguardo storico per il team di Fabrizio Corsi. Il 15 ottobre 2006 al Castellani l’Empoli ospita per la sesta volta in serie A i “vicini di casa” gigliati, in maglia rossa da trasferta e accompagnati sugli spalti da 8mila sostenitori. Per la squadra di Prandelli, in campo col tridente Santana-Mutu-Toni, il primo tempo è un calvario. Gli azzurri di Cagni giocano con la mente sgombra operando un pressing spietato che non lascia ragionare i portatori di palla viola. La svolta arriva al 28’ quando Matteini riceve da Buscè e, bruciando Ujfalusi, infila il meritato gol del vantaggio empolese alle spalle di Sebastian Frey. Nella ripresa la pressione azzurra si allenta e Prandelli getta in mischia Montolivo: in dieci minuti la Fiorentina ribalta il risultato con Mutu che incorna lo spiovente di Santana (al 67’) e la stoccata di Toni lanciato in area da un’intuizione dello stesso romeno. Gli azzurri si gettano generosamente alla ricerca del pareggio, ma la spia è ormai in riserva.
CalcioNel 2006 si giocò alla 6a giornata: fu rimonta viola