Terracciano e Parisi stessa storia, da azzurri a viola

Incroci / Il portiere e il terzino si sono trasferiti a Firenze da Empoli a distanza di quattro anni

 Fabiano Parisi

Fabiano Parisi

Due sono gli ex dell'Empoli che attualmente militano nella Fiorentina, e a dire il vero a momento faticano ad entrare nell'undici tipo di Palladino: Pietro Terracciano e Fabiano Parisi, il primo ormai da un lustro in viola mentre il secondo arrivato nell'estate del 2023 per 10 milioni di euro più bonus. Terracciano è un giocatore che senza dubbio ha avuto pazienza. Mai una polemica quando non era titolare, gli hanno comprato nel corso degli anni diversi colleghi che sulla carta potevano sorpassarlo nelle gerarchie, ma lui è rimasto tranquillo a lavorare e a guadagnarsi la fiducia degli allenatori. Ora con De Gea sembra un filo più difficile ribaltare lo status quo, però non si sa mai. Alla Fiorentina Terracciano ci è arrivato nel gennaio del 2019, dopo metà stagione con l'Empoli in cui sembrava poter essere il portiere del futuro degli azzurri: e invece scambio con Dragowski e in teoria ruolo di riserva del portiere Lafont. Poi tra infortuni e prestazioni poco convincenti del francese ecco il sorpasso. Bravo Terracciano comunque, che in A aveva esordito con il Catania, anche nelle stagioni successive da dodicesimo, fino alla promozione come numero uno titolare dal campionato 2021-22. Fabiano Parisi invece alla Fiorentina è costato 10 milioni più bonus. Curiosamente sia lui che Terracciano vengono dalla stessa regione ma non dalla stessa provincia: campani entrambi, il terzino è avellinese mentre il portiere è casertano. Parisi è arrivato a Firenze nell'estate del 2023 facendo registrare all'Empoli una gran bella plusvalenza, visto che era stato acquistato dall'Avellino per meno di un milione di euro. Sulla carta destinato a diventare il titolare della fascia sinistra, si è giocato il posto a lungo con Biraghi, anche per via delle abbondanti rotazioni di mister Vincenzo Italiano; l'acquisto di Gosens quest'estate rischia di spingerlo indietro nelle gerarchie di Palladino. A favore del "pendolino di Serino" c'è senza dubbio l'età rispetto al tedesco, visto che Parisi è del 2000 e ha praticamente tutta la carriera davanti. All'Empoli, sempre molto attento nel monitorare i giovani italiani delle categorie inferiori, aveva impressionato subito già in B e poi nelle due stagioni di Serie A con gli azzurri, realizzando due gol. Caratteristiche che avevano spinto la Fiorentina, appunto, a pagare i 10 milioni per il cartellino, quinta cessione più remunerativa nella storia dell'Empoli.