L'edizione più inconsueta della storia Occhi puntati sul fuori stagione

Le date / Show di maschere, satira e divertimento fino alla chiusura e al gran finale di sabato 9 ottobre

L'inizio della sfilata dei carri e delle mascherate sarà ripreso in diretta tv da RaiTre

è ancora estate, siamo a settembre. Eppure si respira l’aria fredda di febbraio. Almeno a Viareggio, dove oggi prende il via l’edizione più strana e anormale dei suoi 148 anni di vita. Inizia il Carnevale Universale, l’unica rassegna del suo genere che, quest’anno, nonostante la pandemia ha deciso di non fermarsi. Ovunque infatti sono stati annullati gli eventi e le sfilate. Persino Rio de Janeiro ha fermato il suo arcinoto sambodromo come non accadeva da più di un secolo. In Italia hanno rinunciato Venezia e le altre città. Viareggio, capitale indiscussa del Carnevale, dove il divertimento è anche un’industria, non si è invece arresa. E così l’edizione 2021 non è stata annullata, ma solo posticipata. E adesso ci siamo. Oggi alle ore 17 l’inaugurazione con l’alzabandiera di Burlamacco sul pennone più alto di piazza Mazzini e, a seguire, attorno alle ore 18, l’inizio vero e proprio della sfilata dei carri e delle mascherate riprese in diretta televisiva da RaiTre. Saranno previste poi altre quattro repliche domenica 26 settembre alle ore 17, sabato 2 e domenica 3 ottobre e infine sabato 9 ottobre con la chiusura e il gran finale. Nonostante il periodo fuori stagione, i carristi hanno lavorato per portare a termine tutte le costruzioni. Che adesso sono finite, colorate e collaudate. Pronte per uscire dagli hangar della Cittadella. Tutto è pronto per dare il via al solito show di maschere, satira e divertimento. Saranno gli ingredienti anche di questo Carnevale Universale. Dai viali a mare di Viareggio, su un circuito ridotto rispetto al passato, parte un messaggio di speranza rivolto al mondo intero, perché questa manifestazione sia l’inizio di una nuova vita. Per tutti. Le regole 5mila spettatori per ogni corso Sono rigide le regole per seguire il Carnevale Universale. Intanto è stata imposta la limitazione di 5.000 persone a corso. E tutte dovranno avere il posto a sedere. Per questo oltre alle tribune, ci sono altre sedie lungo il circuito per consentire a chi entra di restare nel posto assegnato. Non è possibile alzarsi o camminare tra i carri, si rischiano sanzioni. Ovviamente chi ha il biglietto deve esibire anche il Green Pass. Sui carri distanziamento fra i figuranti e gel igienizzanti. E niente fuochi d’artificio per evitare assembramenti anche all’esterno del circuito