
A caccia di un lieto fine di Luca Bertozzi, vincitore nel 2020 nella Seconda categoria
Due posti per arrivare all'Olimpo. Mai come nel triennio che sta per cominciare la Seconda Categoria potrà recitare un ruolo da protagonista nel Carnevale di Viareggio. Eh sì, perché saranno solo 4 le costruzioni in concorso; per i carristi l'impegno dovrà quindi essere massimo perché se si hanno ottime chances di salire di categoria, ce ne sono ahimé tante – a retrocedere sarà comunque un solo costruttore – anche di fare un passo indietro. Il parterre prevede grande qualità con due artisti, Breschi e Lombardi che sono scesi dalla Prima Categoria e Borri che, anche se in coabitazione, la Prima Categoria l'ha già sperimentata. A chiudere il quartetto la novità Etna che, dopo trentacinque anni di onorata carriera, è finalmente riuscita a realizzare un carro. Partiamo proprio da Marzia Etna che, in collaborazione con il figlio Matteo Lamanuzzi, presenta l'unica costruzione di satira politica in concorso. 'Europafest': i potenti d'Europa all'Oktoberfest. Una satira politica ficcante e di facile lettura con la cancelliera Merkel che affoga nella birra i premier europei. Fra questi anche l'ex Primo Ministro Giuseppe Conte, ma c'è spazio pure per Mario Draghi. Carlo Lombardi invece si ispira alla letteratura e a Luigi Pirandello e presenta 'Uno, nessuno e centomila' intendendo rivisitare quella che è la vita dell'uomo e le mille maschere che dovrà indossare nella sua vita. Insomma la maschera come forma d'arte e senso stesso dell'esistenza. Massimo e Alessandro Breschi presentano 'Applausi': un lungo applauso all'Italia che resiste. Non un carro sul Covid, ma un carro omaggio al popolo italiano che, seppur fiaccato da questa maledetta pandemia, ha dimostrato tenacia e forza morale per non aver mollato. Il volto di un pagliaccio campeggia con sullo sfondo il tricolore, ma c'è spazio anche per le principali maschere italiane e naturalmente anche per Burlamacco e per Ondina. Priscilla Borri, con Antonino Croci, presenta invece 'Be the change': Rita Levi Montalcini esempio di civiltà. Il premio Nobel per la medicina paradigma di chi con tenacia ha superato tutti gli ostacoli della vita come donna, come scienziata e come ebrea. Il ricordo Franco Malfatti. L'allegoria postuma Per la prima volta nella sua storia al Carnevale sfilerà una costruzione postuma. È quella che l'indimenticato Franco Malfatti aveva pensato, progettato e iniziato a realizzare, ma che non è riuscito a concretizzare a causa di un malore improvviso (lo scorso dicembre a soli 56 anni) che lo ha strappato all'amore della sua famiglia e dell'intero mondo del Carnevale. Malfatti era il 'carrista filosofo' e per il Carnevale 2021 aveva deciso di prendere spunto dalla letteratura presentando 'L'Orlando furioso' di Ludovico Ariosto. Completato dagli altri Maestri, sarà il carro di apertura di questa edizione.